Ecco punto per punto che cosa prevede il decreto Mezzogiorno varato dal Governo Gentiloni.
Fra le due novità più importanti il vincolo di spesa reintrodotto per quanto riguarda gli investimenti al Sud e il credito di imposta. Il credito d imposta, istituito con la legge di Stabilità 2016, agevola fino al 2019 l’acquisizione di beni strumentali nuovi per attività produttive nel Mezzogiorno.
- L’aumento dell’agevolazione avrà i seguenti effetti: per le grandi imprese cresce dall’atluale 10% al 25%. Per le medie dal 15% al 35%. Per le piecole dal 20% al 45%.
- 400 milioni per il triennio 2017-2019 sul programma Magna Grecia, per finanziare specifici progetti che valorizzino il ruolo di Matera quale città porta verso il Mediterraneo e Capitale europea della cultura 2019
- 100 milioni per riqualificare tecnologicamente i servizi di radioterapia oncologica nelle regioni meridionali.
- 1 milione per il Piano d’indagine e approfondimento sulle matrici ambientali nell’area della discarica di Burgesi, a Ugento (Lecce). Il piano dovrà essere piedisposto dalla Regione Puglia avvalendosi dell’Arpa e della Asl.
- Mezzo milione per proseguire le sperimentazioni già autorizzate in relazione alla presenza della base delle Nazioni Unite di Brindisi.
- Ilva e area tarantina sono al centro del decreto Mezzogiorno.
- I 300 milioni erogati nel 2015 l’Ilva dovrà restituirli entro due mesi. Si estende la durata dell’amministrazione straordinaria del polo siderurgico fino all’entrata in vigore del piano ambientale e sanitario.
- 30 milioni nel triennio 2017 2019 per sostenere le famiglie in condizioni disagiate a Taranto e nei comuni di Statte, Crispiano, Massafra e Montesemola. 100 milioni per 2017 e 2018 per l’ammodernamento tecnologico dei dispositivi medici e diagnostici delle strutture sanitarie di questi comuni.
- 24 milioni per 3 500 lavoratori del siderurgico attualmente in Cig, per la formazione professionale e la gestione delle bonifiche.
- L’Agenzia per la Coesione curerà l’applicazione del principio di assegnazione differenziale di risorse aggiuntive del Fondo sviluppo e coesione e dei Fondi di investimento europei. a favore degli interventi nel Sud.
- 10 carabinieri in più per fronteggiare particolari esigenze operative in alcune aree del Mezzogiorno, come la Terra dei fuochi.
- Autorità di sistema portuale nasce per sostenere l’occupazione e accompagnare la riconversione industriale delle infrastrutture portuali negli scali di Gioia Tauro e Brindisi, dove almeno l’80% della movimentazione di merci containerizzate avviene in transhipment..
- Logistica, stanziate risorse per il completamento e lo sviluppo della rete degli Interporti per ridurre il digitai divide, come previsto dal piano della portualità.
- 550 milioni per prorogare di 3 anni i termini per il completamento delle opere finanziate a Bagnoli. Cabina Regia Bagnoli presieduta dal premier, da un ministro o un sottosegretario.
- I Comuni avranno gestione sia dei beni confiscati alle imprese che ai soggetti mafiosi.
- Incentivi per Industria 4 0. Sono beni funzionali alla trasformazione tecnologica anche dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente.
- G7 Taormina, ricorso alla procedura negoziata per gli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi
- 500 mila euro per la Conferenza Med Dialogues