Il 6 gennaio del 1980 veniva ucciso a Palermo il presidente della Regione Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale capo dello Stato, Sergio. Era domenica e Mattarella si stava recando a messa come d’abitudine. Un killer affianco’ la sua Fiat 132 in via Liberta’ e apri’ il fuoco. Per Mattarella non ci fu niente da fare. Per quell’omicidio sono stati condannati nel 1995 all’ergastolo i mandanti: i boss mafiosi Salvatore Riina, Michele Greco, Bernardo Brusca, Bernardo Provenzano, Giuseppe Calo’, Francesco Madonia e Nene’ Geraci. A distanza di 39 anni, pero’, non sono stati ancora individuati gli esecutori materiali del delitto.