Togliere la patria podestà ai boss per salvare i figli da un destino ineluttabile. La proposta di legge porta la firma del deputato del Pd, Ernesto Carbone e farà sicuramente discutere. “Sottrarre i minori a un destino ineluttabile introducendo nel codice penale la pena accessoria della decadenza della potestà genitoriale nei casi di condanna per reati gravissimi come quelli di mafia, ’ndrangheta, reati di strage. Ho presentato una proposta di legge alla Camera che recepisce importanti novità contenute in sentenze, pronunce giurisprudenziali e provvedimenti d’urgenza sperimentati da alcuni Tribunali per i Minorenni, atti in cui si è cercato di allontanare i figli minori dei boss della criminalità organizzata da un futuro prestabilito, offrendo loro una seria alternativa sul piano culturale e sociale. Credo che l’introduzione di tale misura sia estremamente importante, che si tratti di una norma di civiltà perché tutela e protegge i minori i quali non hanno nessuna colpa e non possono pagare sulla loro pelle il fatto di appartenere a una famiglia mafiosa. Così, si consente loro di avere un’altra opportunità, di venire a contatto con un modo diverso di vivere e di pensare rispetto a quello che hanno conosciuto nel mondo nel quale sono nati e cresciuti”.