Questa mattina, presso l’area verde esterna al campus di Baronissi, sono stati presentati gli avanzamenti del progetto fotovoltaico di Ateneo per le strutture dei campus di Fisciano e Baronissi. Hanno partecipato all’incontro il Magnifico Rettore, Aurelio Tommasetti e lo staff dell’ufficio tecnico di Ateneo che ha coordinato i lavori.
L’intervento di ampliamento del Parco, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, rientra nel programma di lavori “Costruendo Unisa”, per l’adeguamento generale delle strutture universitarie e il miglioramento della loro efficienza energetica.
Complessivamente il totale di potenza installata tramite il nuovo intervento è pari a 406,08 kWp, che tradotto in energia risparmiata equivale a 115.000 euro all’anno.
Precedentemente all’ampliamento, il Parco fotovoltaico Unisa stimava una potenza complessiva di 1.185,80 kWp, con un risparmio energetico di 350.000 euro all’anno, che sommati all’attuale incremento fanno avanzare il totale di risparmio energetico da fotovoltaico per i campus di Fisciano e Baronissi ad un ammontare di 465.000 euro all’anno.
“L’Università di Salerno, nell’ambito del programma Costruendo Unisa, si conferma costantemente impegnata nella ricerca di soluzioni progettuali a basso impatto ambientale e ad elevato risparmio energetico – ha dichiarato il Rettore Tommasetti.
Abbiamo ritenuto importante presentare i nuovi dati sull’energia risparmiata nei nostri campus attraverso l’ingrandimento del Parco fotovoltaico dell’Università di Salerno. L’ufficio tecnico di Ateneo, al fine di rendere le strutture universitarie sempre più autosufficienti dal punto di vista energetico, ha lavorato in questi mesi all’implementazione di nuove coperture fotovoltaiche, la cui attivazione porta a quota 30% il livello di energia prodotta da fonti rinnovabili da parte del nostro Ateneo.
Per fronteggiare i consumi annui di energia elettrica necessari ad alimentare i due campus (1.300.000 mq di superficie complessiva), l’Ateneo salernitano ha realizzato diversi interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili. Tetti fotovoltaici, solare termico, impianti di cogenerazione e solar cooling. L’obiettivo resta sempre lo stesso: garantire nel tempo un utilizzo sempre più intelligente e consapevole dell’energia negli edifici universitari dei nostri due campus“.