“La Falanghina del Beneventano 2013 di Donnachiara ha mostrato un’insolita combinazione di sapori, note dolci e fruttata fragranza”.
E’ quanto sostiene e scrive l’edizione digitale del “The New York Times” su una delle etichette di vino prodotto da una delle quattro aziende del Gruppo Petitto di Avellino.
“Ancora una volta – spiega Ilaria Petitto – Eric Asimov, noto giornalista, specializzato nel settore – ha mostrato attenzione verso la nostra azienda e verso l’Irpinia. Chi conosce Asimov sa quanto scrupoloso e imparziale sia il suo modo di lavorare, quindi per noi è una immensa soddisfazione e motivo di grande orgoglio. Ma è anche, sicuramente, uno sprone ulteriore a fare sempre meglio. Gli Stati Uniti e New York sono una grande scuola e un grande esempio, ma la nostra azienda, da anni, è proiettata sui principali mercati esteri internazionali, con numeri riguardo all’export che crescono sempre più. Stiamo lavorando molto e sicuramente, nelle prossime settimane, potremo annunciare altre importanti novità”.
Nel frattempo, proprio perché Donnachiara è un’azienda export oriented, domani venerdì 19, la titolare, Ilaria Petitto, parteciperà al seminario “Il futuro dell’Irpinia: ricerca e internazionalizzazione” organizzato dal Centro di ricerca Guido Dorso di Avellino presieduto dal professore Sabino Cassese.