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Il primo “cinguettio” di Twitter? “working on iphones via ‘hahlo’ and ‘pocket tweets’ – fun!”. Era il lontano luglio del 2007 quando il team del social network famoso per i suoi 140 caratteri scriveva a tutti di lavorare su un iphone con Hahlo una app per la gestione di Twitter. Nato nel 2006 (il 21 marzo naturalmente) sono trascorsi 8 anni da quando Jack Dorsey lo ha lanciato ufficialmente, passando per un collocamento in Borsa e oltre 230 milioni di utenti attivi. Per festeggiare l’ottavo compleanno di vita Twitter ha lanciato un servizio che consente di scoprire quale è stato il primo tweet. Il fondatore nel suo primo Tweet si limita a comunicare a tutti che ha “messo su” il suo account. Il “concorrente” Mark Zuckerberg, invece, giocava sull’ironia. “Ciao Twitter-land – cinguettava -, mentre twittate su twitter, non scordatevi di diventare amici dei vostri amici su Facebook”. Il multimiliardario e fondatore di Microsoft Bill Gates, scrive invece: “Ciao mondo, sto lavorando duramente alla mia ‘foundation letter’, che sarà pubblicata il 25 gennaio”. Il co-fondatore di Apple, Steve Wozniak, racconta che sta scrivendo “un raro messaggio per me, poi pratica di ballo. Nessun dolore, nessun risultato, questa è la danza. Non posso ancora ballare la Macarena”. IL PAPA – più recente l’esordio di Papa Bergoglio, il 17 marzo del 2013: “Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco”. DALAI LAMA – Altro religioso che utilizza “Sua Santità il Dalai Lama è a Los Angeles – 21 febbraio 2010” scriveva l’account ufficiale il 22 febbraio del 2010.

PREMIER ED EX PREMIER – Chissà cosa penserebbe l’ex premier Enrico Letta guardando il suo primo Tweet: era l’11 gennaio 2012 due minuti prima delle 13 quando scriveva: “#porcellum. Qualunque sia la decisione della Consulta, impegniamoci a cambiare legge elettorale. Da subito”. A distanza di oltre due anni è arrivata la decisione della Corte Costituzionale che ha bocciato la vecchia legge elettorale mentre l’Italicum è stato approvato a Montecitorio ma attende ancora il via libera da Palazzo Madama. Tra i primi a capire l’importanza del social network, Matteo Renzi il cui primo “cinguettio” risale addirittura all’8 gennaio 2009 “torna a pensare che per il PD fiorentino più che le primarie ci voglia il primario!”. Ma erano altri tempi e oggi è il leader europeo più attivo su Twitter. Mario Monti, tra gli ultimi tre presidenti del Consiglio, è stato l’ultimo ad approdare sul popolare social network: “”Cambiare l’Italia, riformare l’Europa – agenda per un impegno comune” – ecco l’#AgendaMonti http://www.agenda-monti.it/”: era il 23 dicembre del 2012.

ALL’ESTERO – “Siamo a solo una firma dalla fine della Guerra in Iraq. Per saperne di più, andate su http://www.barackobama.com”. è questo il primo Twitter di Barack Obama, nel 2007, quando ancora non era presidente degli Stati Uniti. La crisi con Mosca allora era al di là da venire. Tanto che il primo “Tweet” del presidente russo, Vladimir Putin, è stato dedicato proprio a Obama: “Congratulazioni al neo eletto presidente degli Stati Uniti, Barack Obama”. Il premier britannico, invece, scrive scherzosamente che “sto cominciando una conferenza con questo nuovo feedback da Twitter sul mio ruolo come leader dei Conservatori. Prometto che non invierò troppi tweet”. Il presidente francese Francois Hollande comincia la sua avventura su Twitter…facendosi pubblicità: “Sarò su Canal Plus domenica alle 12 e 40”. Infine, il premier spagnolo, Mariano Rajoy, riporta che “Sono nel Treno ad alta velocità arrivando a Barcellona. Nonostante la mia inesperienza apro con piacere la mia pagina Twitter per la quale conto su tutti quanti”. Fuori dal coro, invece, la cancelliera tedesca Angela merkel, che non ha un account. Né personale né istituzionale. Passando al Medio Oriente, il presidente iraniano, l’ayatollah Sayed Ali Khamenei scrive che ha “un incontro con i funzionari di governo”. In Israele, il presidente Shimon Peres riporta che avrà “un incontro speciale con il fondatore di Facebook, Mark Zuckemberg”. Il premier turco Recep Tayyp Erdogan, infine, è “felice per aver aperto il suo account”.

ALTRI POLITICI ITALIANI – Non sarà un politico di lungo corso ma in quanto a tweet Beppe Grillo è stato un precursore nel riconoscere l’importanza della comunicazione diretta con i blog e i micro-blog. Il primo “cinguettio” il Beppe nazionale l’ha scritto il 23 gennaio del 2009, battuto però da Matteo Renzi di quindici giorni: “Da oggi parte Twitter, aspettatevi un mio messaggio in ogni momento della vostra vita”. “Twittatore” della prima ora anche Pier Ferdinando Casini che iniziò le trasmissioni il 4 maggio del 2009 (“buon lavoro all’on. De Poli che si è unito all’intergruppo parlamentare 2.0”. Il primo luglio dello stesso anno fu la volta di Pier Luigi Bersani con un “Ci vediamo oggi alle 16 e 30 all’Ambra Jovinelli a Roma. PB” e di Nichi Vendola (“sperimenta nuove modalità comunicative..ora anche su twitter”). Angelino Alfano ha scritto, invece, il primo tweet il 28 maggio del 2010 (“Eccomi, sono appena arrivato su twitter!!”), mentre per Roberto Maroni era l’11 luglio del 2012 (“Ecco il mio primo tweet…È per voi..Per i nostri diamanti! I militanti! Avanti tutta! Prima il Nord!!”).

MUSICA e SPETTACOLO – Tra i pionieri di Twitter nel mondo della musica si scopre Luciano Ligabue, il 20 maggio del 2009: “Luciano in sala prove insieme alle band per gli ultimi ritocchi alla scaletta: tra tre giorni a Barcellona il primo concerto del tour!”. Anche il mitico Vasco Rossi è uno dei precursori del popolare microbloggin nel nostro paese. “TRACKS 2 (inediti & rarità) PRIMO IN CLASSIFICA CON 3 DISCHI DI PLATINO CD, CD+DVD e FAN BOX sono ormai prossimi alle 300000 copie vendute”, scriveva nell’ormai lontano 9 dicembre 2009. All’estero, i nuovi idoli delle teenager, Miley Cyrus e Justin Bieber usano per la prima volta lo spazio per promuoversi. La prima comunica che è nata la pagina Twitter del “Gypsy Heart Tour”. Il secondo, invece, chiede ai fan di andare a cercare il suo ultimo single “One Time” su myspace e di spendere una parola in suo favore. “Grazie”. La più esperta Madonna, invece, fa sapere che “risponderà alle domande via Twitter lunedì prossimo dalle 10 di mattina”.

Per la categoria attori, invece, dagli Usa Leonardo Di Caprio apre il suo account ponendo l’accento sull’ambiente. “Gli animali dell’oceano sono stati colpiti duramente nel Golfo. Aiutatemi a salvare gli oceani, http://bit.ly/alrquT”. Robert De Niro si felicita per essere entrato nel social media: “La mia prima volta su Twitter, è grande!”. Arnold Schwarzenegger – in veste di politico – pubblicizza un incontro presso l’Associazione degli editori della carta stampata, mentre Sylvester Stallone si compiace di essere “il numero uno al box office da due settimane”. L’italianissimo Toni Servillo, protagonista del film premio Oscar “La Grande Bellezza”, la prima cosa che ha fatto come utente di Twitter, è stata proprio “Ri-twittare” una notizia di TgCom24 sul boom di ascolti per il film appena andato in onda su Canale 5.

MEDIA – Autentici pionieri del microblogging SkyTg24 ha cominciato a twittare il 9 maggio del 2007: “Novità sul sequestro del corrispondente della BBC in Medio Oriente, Alan Johnston. http://www.skylife.it/videoTg24Single/34747”. Due anni dopo è stata la volta di Rainews24: il 23 luglio del 2009 con “L’applicazione delle riforme delle pensioni in Italia, secondo il rapporto Ocse, avanza molto lentamente rispetto agli altri paesi”. Ultimo arrivato, in ordine di tempo, Tgcom24 di Mediaset il 28 novembre del 2011 “Stasera dalle 20,30 sul canale 51 del digitale terrestre parte Tgcom24, la nuova rete all news di Mediaset. Seguiteci!”. La Cnn ha aperto il proprio account con un messaggio più gossip aro, rispetto alle notizie istituzionali del canale televisivo: “La star dei reality tv Anna Nicole Smith muore a 39 anni, http://tinyurl.com/3dm4p5”. Il New York Times, invece, presenta come primo “Tweet” una notizia sulla salite: “Senza i benefici della sanità, una buona vita diventa fragile”. In Italia, il Corriere della Sera dà il via alla sua avventura con la notizia: “D’Alema ieri a Bologna: ‘Dalla riunione dei socialisti europei tenutasi a Madrid siamo tornati con un volo Ryanair. Per risparmiare’”. Mentre Repubblica con: “Dl anticrisi, il governo pone fiducia L’ira di Fini: ‘Una cosa mai vista’”. La Stampa scrive che “Le Molinette in tilt per il freddo: stop ai ricoveri di nuovi pazienti” e il Sole 24 Ore riporta che “La mobilità fa salvi i vecchi requisiti”.

CALCIO – Andrea Pirlo, regista della nazionale e della Juventus, ha esordito su Twitter il 6 febbraio di quest’anno: “Eccomi, questo è il mio account ufficiale! Benvenuti a tutti”. Gianluigi Buffon il 12 luglio del 2012 scrisse “dzień dobry!!! (buongiorno in polacco!)”, con tanto di foto del popolare portiere dell’Italia. Tra i grandi calciatori esteri Zlatan Ibrahimovic esordì il 15 gennaio del 2012 con “Tonight we’ll see who rules this city, like this if you support us”, Cristiano Ronaldo il 15 giugno del 2010: “Ola Twitter! Welcome to my new official Twitter page…”. Infine il più grande di tutti, Lionel Messi: “Valdés: “I am very proud of my 400 games” http://bit.ly/elVRRx #FCBarcelona” scrisse il 24 aprile 2011