Ancora attacchi contro le ministre del Pd. Qualche giorno fa era toccata a Teresa Bellanova, neoministra dell’Agricoltura, 61 anni: giovedì 5 settembre dopo il giuramento al Quirinale è stata insultata sui social per l’abito indossato alla cerimonia e per il diploma di terza media. L’ex sindacalista della Cgil ha dovuto lasciare presto gli studi per andare a lavorare nei campi come bracciante.

Ieri, nel mirino, Paola De Micheli, neoministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, 46 anni. A f‌irmare il messaggio sessista un militante di CasaPound che ha pubblicato su Facebook una foto di De Micheli in Aula, scrivendo: «Appena staccato dal turno sulla Salaria». Immediata la replica: La ministra De Micheli non si lascia intimidire: «Abbiamo fatto questo governo anche per pacificare nel linguaggio e nei comportamenti questo Paese. Attacchi di questo tipo mi fanno dispiacere per chi li fa: denotano l’incapacità di comprendere le persone per quello che sono, il pregiudizio sulle donne al limite della paura. Come madre rabbrividisco al pensiero che un figlio possa concepire ed esprimere pensieri del genere. Per questo provo soltanto pena e non fastidio». Proprio come Bellanova che dice di essere «irritata, ma non ferita dagli attacchi».