I soldi della Lega. Dai 3 milioni finiti nelle tasche dei fedelissimi al mattone troppo vantaggioso .
L’Espresso ha fatto i conti in tasca alla Lega e ha scoperto, in un’inchiesta che verrà pubblicata domenica 28 aprile, che più di 3 milioni di euro «sono approdati a una cerchia strettissima di persone tra cui anche la squadra di collaboratori di Luca Morisi, l’uomo che cura i
profili social di Salvini. Milioni che escono dalla Lega, passano sui conti di società private da poco costituite, e finiscono nelle tasche dei fedelissimi del vicepremier. Tutto questo mentre i conti correnti della Lega Nord erano nel mirino dellamagistratura, la truffa da 49 milioni di euro metteva a rischio la sostenibilità finanziaria del vecchioCarroccio,oggi invecesonoal sicuro dopo l’accordo con la Procura di Genovachepermetterà aSalvinidirestituire il maltolto a rate in quasi 80 anni». A questa storia, secondo i giornalisti Giovanni Tizian e Stefano Ver
gine, si aggiunge una compravendita della Fondazione Lombardia Film Commission, che con soldi pubblici della Regione, essendo governatore Maroni, avrebbe acquistato per 800mila euro un edificio in provincia di Milano, comprato pochi mesi prima da una societàlegata alla Lega per 400 mila euro [Espresso].