1. IN EVIDENZA

  • Cecilia Sala è libera dopo 21 giorni di detenzione in Iran.
    La premier Meloni sottolinea il successo del «gioco di squadra» delle istituzioni italiane.
  • Superbonus, al via le lettere delle Entrate per l’aggiornamento delle rendite catastali.
  • Tesoro, emissione da record: ordini per 275 miliardi sui BTp.
  • Parigi e Berlino contro Trump dopo le dichiarazioni su Groenlandia e Canada: «Confini inviolabili».

2. IL CASO CECILIA SALA

2.1 Il ritorno a casa

  • Articolo principale (Corriere della Sera, Fabrizio Caccia)
    Cecilia Sala, giornalista italiana detenuta in Iran per 21 giorni, è finalmente libera. Accolta con applausi in Senato e dal Presidente Mattarella, ha ringraziato il governo e l’AISE, l’intelligence esterna italiana, per il sostegno ricevuto. Giorgia Meloni ha lodato la determinazione di Sala e il lavoro di squadra delle istituzioni. La giornalista è tornata a Roma e si prepara a riprendere la sua attività.

2.2 Il ruolo di Meloni e i rapporti con Trump

  • Corriere della Sera, Monica Guerzoni
    Il successo diplomatico per la liberazione di Sala rafforza la posizione della premier Meloni. Smentite le ipotesi di un immediato «scambio di favori» con l’Iran. Meloni valuta l’idea di tornare negli Stati Uniti in occasione dell’eventuale insediamento di Donald Trump, in cerca di un consolidamento dei rapporti con Washington. La visita a Trump a inizio gennaio avrebbe aiutato a sbloccare la situazione.

2.3 Il canale con Musk

  • Repubblica, Giuliano Foschini
    La famiglia di Cecilia Sala ha avuto un ruolo importante nel contattare Elon Musk, la cui rete di conoscenze internazionali ha potuto fornire un aiuto indiretto nella trattativa. La telefonata di Cecilia alla famiglia è stato il segnale per l’intelligence italiana che i negoziati stavano procedendo positivamente. Fondamentale anche l’intervento dell’AISE, che ha dialogato con i servizi di diversi Paesi, inclusi Siria e Stati Uniti.

2.4 Le relazioni con Iran e Siria

  • Corriere della Sera, Paola Di Caro (intervista ad Antonio Tajani)
    Il ministro degli Esteri sottolinea l’importanza dei canali di dialogo e delle relazioni storiche dell’Italia con Iran e Siria. Nessuna contropartita immediata per la liberazione di Sala, separata dal caso dell’ingegnere iraniano Abedini, oggetto di un’eventuale richiesta di estradizione dagli Stati Uniti. Tajani elogia l’opposizione per la responsabilità mostrata durante le trattative.

2.5 La posizione del Ministero della Giustizia

  • Stampa, Francesco Grignetti (intervista a Carlo Nordio)
    Il ministro Nordio ribadisce che non vi è alcuna richiesta formale di estradizione per Abedini da parte degli USA e che la vicenda è trattata in modo indipendente dalla liberazione di Sala. Intanto, il Governo è concentrato sulla riforma costituzionale della giustizia, con particolare riguardo alla separazione delle carriere dei magistrati.

2.6 Il commento editoriale

  • Corriere della Sera, Antonio Polito
    Polito definisce la liberazione di Sala un successo diplomatico del governo Meloni, nonostante l’esperienza internazionale limitata della premier. Restano però alcune zone d’ombra, in particolare riguardo al mancato invio negli Usa di un ingegnere iraniano, possibile moneta di scambio con Teheran. Il caso Sala riporta l’attenzione sulla condizione delle donne in Iran, incoraggiando l’Italia a continuare a difenderne i diritti.

3. STARLINK E SISTEMI SATELLITARI

  • Stampa, Claudia Luise
    Il ministro della Difesa Crosetto valuta un accordo da 1,5 miliardi di euro con SpaceX per integrare i satelliti geostazionari con la costellazione Starlink di Elon Musk. L’Europa è in ritardo nello sviluppo di una propria rete in orbita bassa (progetto Iris2), mentre Musk progetta di lanciare fino a 42.000 satelliti. Starlink è già diffuso anche in Italia, con 60.000 clienti. Crescono però i timori per la sicurezza e la gestione dei dati.

4. RIFORMA DELLA GIUSTIZIA E CSM

  • Stampa, Alessandro Di Matteo
    La riforma sulla separazione delle carriere dei magistrati incontra la dura opposizione del Consiglio Superiore della Magistratura, che definisce l’ipotesi «un obbrobrio» temendo l’eccessiva influenza governativa sulla magistratura. Intanto, Forza Italia ha ritirato un emendamento controverso, preferendo discutere la separazione delle carriere con un disegno di legge ordinario. La Camera respinge le obiezioni delle opposizioni, segnando un primo passo verso la riforma.

5. SERVIZI SEGRETI: AVVICENDAMENTI E NOMINE

  • Corriere della Sera, Rinaldo Frignani
    Dopo le dimissioni di Elisabetta Belloni, il prefetto Vittorio Rizzi è in pole position per la guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis). Si profila un riassetto generale degli organismi di intelligence, con possibili nomine del generale Leandro Cuzzocrea alla testa dell’Aisi. La premier Meloni e il sottosegretario Mantovano guidano il processo, consultando anche le opposizioni.

6. ECONOMIA E FINANZA

6.1 Superbonus e catasto

  • Sole 24 Ore, Giuseppe Latour e Giovanni Parente
    L’Agenzia delle Entrate avvia controlli e invio di lettere a chi ha usufruito del superbonus senza aggiornare le rendite catastali. Circa 500mila immobili sono a rischio sanzioni. Gli interessati potranno regolarizzare la propria posizione; in caso di inadempienza, scatteranno verifiche e possibili multe.

6.2 Emissione di BTp da record

  • Sole 24 Ore, Gianni Trovati
    Il Tesoro segna un nuovo primato con un’emissione che ha attirato ordini per 275 miliardi di euro, superando il precedente record di 155 miliardi. Collocati titoli decennali e Green bond ventennali, a conferma del forte interesse degli investitori per l’Italia e la sua transizione ecologica. L’operazione consolida la strategia di allungamento delle scadenze del debito pubblico.

6.3 Nuova revisione del Pnrr

  • Sole 24 Ore, Manuela Perrone e Gianni Trovati
    Il governo sta valutando una revisione degli obiettivi del Pnrr, per un valore di 10-12 miliardi di euro in opere, fra cui Tav Salerno-Reggio Calabria e Terzo valico dei Giovi. L’esecutivo punta a ricalibrare i progetti senza creare «incompiute», evitando penalizzazioni europee. Possibile anche una revisione di alcuni investimenti comunali, mentre resta aperta la discussione su un’eventuale proroga delle scadenze.

6.4 Bce e investimenti in Europa

  • Corriere della Sera, intervista a Piero Cipollone
    L’economista e membro del board BCE invita a rafforzare gli investimenti in tecnologia e finanza, settori cruciali per la competitività europea. Critica la frammentazione dei mercati nazionali, che penalizza l’innovazione rispetto agli Stati Uniti. Occorre, secondo Cipollone, un’azione più coesa dei 27 Paesi per non perdere terreno nella competizione globale.

6.5 Big Tech e politica

  • Corriere della Sera, Massimo Gaggi
    Le grandi aziende della Silicon Valley, inizialmente poco interessate alla politica, hanno dovuto rivedere il loro atteggiamento di fronte all’era Trump, puntando su lobby potenti a Washington. Rimane da capire se si tratti di mero opportunismo o di un’autentica trasformazione. Mark Zuckerberg, tra gli altri, potrebbe avvicinarsi all’ex presidente per evitare strette regolamentari, rischiando però conflitti con l’Unione europea.

6.6 Risiko bancario: Offerta di Banca Ifis per illimity

  • Sole 24 Ore, Luca Davi
    Banca Ifis lancia un’Opas (Offerta Pubblica di Scambio) su illimity Bank per 300 milioni di euro, proponendo un mix di azioni di nuova emissione e contanti. L’operazione mira a creare sinergie nel settore dello “specialty finance”. Le azioni di illimity hanno reagito positivamente, così come quelle di Banca Ifis. La palla passa ora al Cda di illimity per la valutazione.

7. TENSIONI INTERNAZIONALI E CASO TRUMP

7.1 Conflitto su Groenlandia e Canada

  • Corriere della Sera, Viviana Mazza / Messaggero, Lorenzo Vita
    Francia e Germania condannano fermamente le uscite di Donald Trump, che vorrebbe annettere la Groenlandia e il Canada agli Stati Uniti. Parigi e Berlino ribadiscono il principio dell’inviolabilità dei confini, così come l’ONU. La Danimarca, sovrana sulla Groenlandia, mostra prudenza e dice di essere disposta al dialogo, ma difende la sovranità groenlandese.

7.2 Reazioni in Groenlandia

  • Stampa, Bernardo Basilici Menini
    I groenlandesi rivendicano il diritto di decidere autonomamente del proprio futuro, anche per quanto riguarda una possibile indipendenza dalla Danimarca. Le parole di Trump hanno suscitato sdegno e ironia, sebbene alcune forze locali mirino a una maggiore autonomia. Le prossime elezioni potranno essere un banco di prova sulle istanze indipendentiste.

7.3 Analisi politica

  • Stampa, Nathalie Tocci
    Le dichiarazioni di Trump su Groenlandia e Canada rappresentano un nuovo colpo all’ordine internazionale e alle regole di sovranità degli Stati, rischiando di legittimare logiche di potenza e di zone d’influenza. L’Europa ribadisce la sua unità a difesa dei confini e della legalità internazionale, mentre si temono nuovi strappi diplomatici.

8. SOCIAL NETWORK E DSA (DIGITAL SERVICES ACT)

  • Stampa, intervista a Christel Schaldemose
    La vicepresidente del Parlamento europeo e relatrice del DSA chiede chiarezza alla Commissione Europea sull’indagine in corso contro la piattaforma X (ex Twitter). Obiettivo: garantire la moderazione dei contenuti, evitando fake news e minacce alla democrazia. Schaldemose esorta i social a trasparenza sugli algoritmi e ad attenersi alle regole europee. Preoccupazione per la vicinanza di Elon Musk al potere politico americano.

9. CRONACA DAGLI STATI UNITI

  • Corriere della Sera, Carlotta Lombardo
    Los Angeles in emergenza per una serie di incendi alimentati da venti fortissimi e dalla siccità. Evacuate decine di migliaia di persone, con diversi morti e feriti. Distrutti migliaia di acri di vegetazione. Il governatore Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza. Tra gli sfollati anche alcune celebrità hollywoodiane.

 

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