L’esito delle elezioni regionali in Emilia Romagna sta producendo effetti positivi, seppure indiretti, anche sui conti pubblici. Almeno secondo il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, che è intervenuto ieri alla presentazione del libro di Carlo Cottarelli “Pachidermi e pappagalli” al Centro studi americani di Roma. «Ho mandato un sms a Bonaccini con la foto del monitor che ho sulla mia scrivania: in soli due giorni lo spread è sceso di 20 punti e – ha detto il ministro – secondo i calcoli dei miei tecnici questo produrrà 400 milioni di risparmi quest’anno, 1,2 miliardi nel 2021 e oltre 2 miliardi nel 2022». Gualtieri ha insomma voluto sottolineare come la solidità del Governo favorisca la riduzione della spesa per interessi sul debito. E questo non è l’unico fattore incoraggiante su cui si è soffermato il ministro: «molto probabilmente – ha evidenziato – chiuderemo il 2019 con un deficit più basso del previsto e i nostri obiettivi per il zozo diventeranno più facilmente raggiungibili». Un risultato favorito dal buon andamento delle entrate e soprattutto della fatturazione elettronica.