Si chiama “Piccolo manuale isterico dei detrattori del M5S”. E’ un post a firma di Gianluca Riccio pubblicato sul blog di Beppe Grillo che ironizza sulle critiche rivolte ai cinquestelle, sintetizzandole in 22 punti. “Se il 5 stelle adotta strategie e’ come tutti gli altri; – se si allea, allora e’ come tutti gli altri; – se non si allea, sa dire solo no; – se va a sinistra si lamentano quelli di destra; – se va a destra si lamentano quelli di sinistra; – se i portavoce sono preparati,allora sono saccenti; – se non discutono al loro interno, e’ perche’ Grillo li controlla; – se discutono al loro interno, allora sono spaccati; – se denunciano i media, sono fascisti; – se non denunciano i media, tutti credono ai media…che li chiamano fascisti; – se non partecipano, bisogna scongelarli; – se partecipano li si boccia pure se hanno ragione, perche’ non si alleano; – se parlano sottovoce nessuno sente; – se alzano la voce tutti si spaventano; – se l’opposizione non concretizza, e’ colpa loro; – se il governo non concretizza, e’ colpa dell’opposizione; – se un commentatore offende, sono tutti ignoranti e matti; – se un commentatore argomenta, “si crede perfetto”; – se un simpatizzante ironizza, e’ sarcasmo offensivo; – se ironizzi su un simpatizzante, e’ ironia e lui non la capisce; – se un simpatizzante da’ dello stupido ad un altro, e’ un fascista; – se un detrattore tratta un simpatizzante come un decerebrato, e’ cool”. (ANSA).