Tra gli alberi da frutta e le piante ornamentali, un 50enne incensurato di Gravina in Puglia, definito dagli investigatori come insospettabile, coltivava marijuana. Lo hanno scoperto i Carabinieri, l’uomo è stato tratto in arresto con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è finito ai domiciliari. Dopo aver tenuto sotto controllo i movimenti dell’uomo per qualche giorno, i militari hanno perquisito prima la casa, e poi, dopo il controllo risultato negativo all’interno dello stabile, hanno ispezionato il giardino a terrazza, dove hanno scoperto sette vasi in plastica contenenti altrettante piante di marijuana, alte oltre un metro, dotate di un efficiente impianto d’irrigazione ad esclusivo uso, il tutto ben nascosto.
Su di un tavolo in pietra, poco distante, invece, hanno rinvenuto un sacco in plastica contenente altra marijuana in avanzato stato di essiccazione, pari a circa 300 grammi. Tratto in arresto, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo. Le piante, invece, del peso di circa mezzo chilo, estirpate, sono state poste sotto sequestro unitamente a quella già essiccata e all’impianto d’irrigazione.