di ANTONELLA CATRAMBONE
La città di Catanzaro ha ospitato per due giorni il “Matematico curioso” Giovanni Filocamo che ha incontrato i ragazzi delle scuole superiori ed in particolare quelli del Liceo Scientifico “L. Siciliani” in occasione del PI DAY 2015, la giornata mondiale della matematica. Sabato 14 marzo si è festeggiato il PI GRECO ed è stato anche il compleanno di Einstein. Quello del 2015 è il Pi Day del secolo, infatti, per l’unica volta in cento anni, è possibile mettere in fila le prime 10 cifre che compongono il p, ossia 3 (marzo), 14 (giorno), 15 (anno), 9 (ore), 26 (minuti), 53 (secondi) e Catanzaro ha voluto festeggiarlo con una lezione di matematica innovativa tenuta da Giovanni Filocamo presso l’Auditorium Casalinuovo.
Il Sud On Line lo ha incontrato alla libreria Ubik della Città accompagnato da Nicola Chiriano, insegnante di fisica e matematica al Liceo Scientifico Siciliani ed organizzatore dell’incontro/evento. Giovanni Filocamo è nato a Genova nel luglio del 78 e si è laureato in fisica nel 2003 facendo una tesi sulla teoria del caos e sue applicazioni ai sistemi atmosferici complessi. Dal 2002 si occupa di animazione scientifica in qualità di animatore, formatore e progettista di eventi culturali in diversi ambiti iniziando dal Festival della Scienza di Genova. Successivamente viene promosso nello staff di formazione e gestione dell’animazione scientifica e dal 2005 è il project manager di MateFitness, “la palestra della matematica”, un progetto volto a promuovere una nuova cultura della matematica attraverso il gioco e l’approccio interdisciplinare.
Progettista, per il Festival della Scienza di Genova, del laboratorio interattivo “La Fisica in Ballo”, che ha ad oggetto la reciproca influenza fra la fisica ed il tango argentino, intesa come una ricerca condotta sul movimento e sulle interazioni fra corpi. Nel 2012 Google ha scelto MateFitness, tra le iniziative destinatarie dei ‘charitable givings’ 2011, i contributi di responsabilità sociale per scopi filantropici ed educativi. Unico progetto italiano che ha vinto 100.000 dollari.
Giovanni Filocamo riesce a trovare la matematica ovunque ed in qualsiasi momento della giornata tant’è che la definisce “un mondo ideale che si applica alla realtà, un grandissimo gioco a cui mettere delle regole che possono essere modificate nel tempo”, ma non è realtà ed è proprio per questo che “la matematica non è una scienza” e, pertanto, dire che la matematica non è un’opinione è sbagliato. Filocamo appare rivoluzionario nel suo modo di intendere la matematica affermando che la stessa, col trascorrere del tempo, può essere vista e valutata in maniera diversa rispetto al passato e per far ciò è importante capire l’origine delle regole utilizzate finora. Perché sono state determinate delle regole al posto di altre? Perché partire da alcuni concetti e non da altri? Per capire questo ci si sta affidando alle neuroscienze che studiano il cervello dell’uomo al fine capire quale sia la parte dell’encefalo dove fisiologicamente si trovano i neuroni che si attivano per la comprensione dei numeri, ma non è tutto, perché la matematica è anche linguaggio, è geometria ed è questo che la rende affascinante.
Dal 2007 ad oggi Filocamo ha ricoperto diversi ruoli e partecipato ad eventi e conferenze di divulgazione scientifica nonché scritto diversi libri tra cui “La fisica in ballo”, “Mai più paura della matematica”, “Il matematico curioso” e da ultimo “Il matematico continua a curiosare”. Ed a proposito di curiosità, anche noi desiderosi del sapere, abbiamo voluto incontrare una persona originale, non solo matematico e fisico ma fotografo, tanguero e viaggiatore a cui abbiamo rivolto alcune domande.