di Diletta Capissi
“Qualche giorno fa il premier Matteo Renzi ha sostenuto di sognare un’Italia in cui si possa fruire di servizi attraverso lo Smartphone. Ebbene questo tipo di tecnologia già esiste: lo testimoniano le nostre soluzioni aziendali e il nostro impegno che, in un anno, sono stati in grado di supportare circa 5000 imprese, dalla pizzeria di piccole dimensioni, al supermercato, alla piccola azienda, all’ Ospedale San Raffaele di Milano, oltre che associazioni e pubbliche amministrazioni. Messe in una stessa filiera con l’obiettivo di costruire a basso costo ciascuna una loro strategia di marketing o di informazione.” È la valutazione con la quale Antonio D’Aniello, presidente di Genesis Mobile, ha presentato a Roma la sua start up campana, nata da un anno, nel corso di una tavola rotonda dal titolo: “Mobile Marketing: la partita si fa seria! Le più efficaci e innovative soluzioni di Digital e Mobile Marketing”. All’evento hanno partecipato oltre a D’Aniello, Vincenzo De Simone, direttore commerciale di Genesis Mobile; Marta Valsecchi dell‘Osservatorio Mobile Marketing & Service del Politecnico di Milano; Roberto Calculli, Ceo di Digital Box; Giuseppe De Nicola, presidente Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno e organizzatore del “Premio Best Practices per l’innovazione” e Ivano Patti, amministratore de “I Buoni Sapori”.
La partita del Marketing Mobile
Con il Marketing Mobile dunque la partita inizia a farsi concretamente molto seria: “Immaginiamo, ad esempio, con la nostra storytelling su smartphone – ha detto D’Aniello – di portare le istruzioni per la raccolta differenziata nelle tasche di ogni cittadino, di segnalare in tempo reale le numerose buche stradali ma allo stesso modo di avere anche le risposte da parte della pubblica amministrazione”.
Il boom sul mercato
Non solo dunque un nuovo modo di fare marketing, abbandonando le tradizionali strategie di mercato, ma la possibilità di passare alla multicanalità grazie alla quale lo Smartphone diventa il telecomando per dialogare con oggetti, materiali pubblicitari o promozionali: affissioni, vetrine, schermi di digital signage, espositori in punti vendita. La forte crisi economica, la crisi delle imprese, del commercio, il forte calo dei consumi, hanno reso urgente la ricerca di nuove opportunità, di nuovi mercati ma soprattutto affilato le armi delle nuove tecnologie applicabili ai settori marketing e comunicazione attraverso il mobile devices. I dati confermano la crescita esponenziale di questo settore: ma quali sono i fattori determinanti di questa tendenza? “Il nostro osservatorio monitora il settore della comunicazione mobile dal 2007, ed il 2014 è stato l’anno del consolidamento di un trend ormai acclarato – ha spiegato Marta Valsecchi – in virtù del quale gli utenti hanno significativamente ridotto l’utilizzo dei pc fissi a vantaggio dei supporti mobile. La tendenza è mondiale ma risulta particolarmente accentuata in Italia, dove, si sa, il cellulare è stato da sempre molto amato, come testimonia il dato di 90 milioni di Sim attivate su 60 milioni di abitanti.
E’ nato un nuovo Media
Oggi il Mobile è un nuovo media – ha sottolineato ancora la responsabile della ricerca – che genera anche fatturati sempre più rilevanti per le imprese: il 20% dell’e-commerce è ormai effettuato da smartphone e tablet.” Questo significa che la competitività delle aziende si misurerà sempre più sulla capacità di interagire con il consumatore attraverso soluzioni ottimizzate per i mobile devices. “Infatti si è passati dai sistemi di fidelizzazione sempre più dematerializzati, alle modalità di informazione tramite sms con servizi di call to action – ha aggiunto Valsecchi – che propongono al consumatore di essere parte attiva anche nelle scelte aziendali oltre che renderli più consapevoli ed informati percettori di beni e servizi.” Dal confronto serrato tra analisti, tecnologi, imprenditori, business partner è emerso come la velocità della comunicazione via smartphone possa rappresentare anche un pezzo di futuro della pubblica amministrazione. “La sua immediatezza è tale che il 75% di coloro che ricevono ed aprono un sms su smartphone lo fanno entro 15 minuti dall’invio”, ha puntualizzato Roberto Calculli, Ceo di Digital Box, una startup con sede a Palo Alto, premiata da ICE e reduce dal Mobile World Congress di Barcellona. Calculli ha sostenuto come la nuova sfida sia quella di portare sul digitale le piccole e piccolissime imprese con costi bassi ed accessibili. “Oggi con le nuove tecnologie digitali, utilizzando i mobile devices come media – ha detto Calculli – è possibile per le piccole imprese superare sia la barriera digitale sia costruire strategie di promozione ed informazione al cliente immediatamente misurabili, con elevata e facile fruibilità per le persone. Importantissimo è il contenuto – ha poi precisato Calculli – la nuova frontiera è quella di creare in ogni pmi un proprio visual storytelling relativo alla creazione ed alla vendita dei beni e dei servizi con un unico obiettivo: essere utili al cliente”.
I vantaggi per le imprese
A testimoniare le potenzialità del digital mobile in ogni settore economico è intervenuto Giuseppe De Nicola, di Confindustria Salerno. Ci sono imprese che in Italia hanno già ottenuto benefici concreti e misurabili implementando iniziative di Mobile Marketing & Service: è il caso di Ivano Patti, amministratore de “I Buoni Sapori”, due supermercati con sede nella provincia di Napoli che, a fronte di un calo dei consumi alimentari, con l’adesione alla piattaforma di Genesis Mobil, ha visto crescere sensibilmente i risultati aziendali ma soprattutto la capacità di fidelizzare il cliente consumatore, passando da una strategia commerciale basata sui volantini cartacei a strategia di comunicazione più di frontiera. Questi ed altri temi nell’ìnteressante scenario delineato da Genesis Mobile: “Il nostro futuro è l’innovazione – ha detto Vincenzo De Simone – che ci permetterà di rimanere nell’oceano blu con la capacità di attrarre la mucca viola”.
L’importanza della ricerca
“Continueremo a sostenere la ricerca dell’Osservatorio Mobile Marketing & Service della School of Management del Politecnico di Milano – è stata la conclusione di Antonio D’Aniello – che sta studiando criticamente le evoluzioni del mercato in termini di offerta, filiera, dimensioni, risposta del consumatore, per contribuire ad accelerare il processo di adozione strategico degli strumenti di Mobile Marketing & Service in Italia”. Storytelling su marche, prodotti, eventi, luoghi, una pubblica amministrazione che ha bisogno di ricreare il filo conduttore con il cittadino attraverso l’utilizzo del touch, ma anche autonomia e cambiamento. Questi i punti cardini di Genesis Mobile!