“Torino si e’ trasformata in alcuni anni da una citta’ industriale, legata prevalentemente ad una sola azienda, ad una citta’ che ha mantenuto una forte presenza industriale ma che ha riscoperto una vocazione culturale e turistica attorno alla quale e’ tornata a crescere economicamente. Cosi’ puo’ essere per Taranto e il decreto approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri va un questa direzione”. Ne e’ convinto il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini, che sottolinea: “A fianco delle misure per l’Ilva sono previste anche norme e risorse per la riqualificazione della bellissima citta’ vecchia e per la valorizzazione dell’Arsenale. A cio’ si aggiunga la prossima inaugurazione dello stupendo museo archeologico nazionale, uno dei 20 per cui si svolgera’ la selezione internazionale per la scelta del direttore e il progetto di Taranto citta’ Spartana, brand di grande attrazione internazionale. Per me – conclude il ministro – anche la soddisfazione personale di un impegno preso qualche settimana fa e mantenuto in cosi’ poco tempo”.