A Macerata è salito a sei il bilancio dei feriti. Tutti immigrati extracomunitari: sono stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco esplosi da un’auto in corsa, un’Alfa Romeo 147 di colore nero. E’ stato arrestato nei pressi del monumento ai caduti di Macerata l’uomo, 28enne italiano incensurato, fermato per la sparatoria. Al momento dell’intervento dei carabinieri della stazione di Pioraco (Mc) l’uomo, apprende l’Adnkronos, era avvolto in una bandiera tricolore.
All’interno della sua auto è stata trovata la pistola utilizzata per fare fuoco contro sei migranti extracomunitari. Fermato dai militari dell’Arma, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità. Si tratta di Luca Traini, era stato candidato con la Lega Nord al consiglio comunale di Corridonia, nel maceratese, alle elezioni del 2017.
Luca Traini, l’uomo che ha sparato da un’auto contro alcuni stranieri di colore, era stato candidato alle Comunali del 2017 nelle liste della Lega. “Ha frequentato la nostra sede per un po’ di tempo e non aveva mai manifestato opinioni razziste. Sappiamo che da qualche tempo frequentava una ragazza romana con problemi di droga, tutto ci lascia pensare che fosse la povera Pamela Mastropietro”, la 18enne uccisa e fatta a pezzi qualche giorno fa per la cui morte è accusato uno spacciatore nigeriano, Innocent Oseghale.