Il Codacons “promuove il provvedimento, contenuto nella bozza del decreto legislativo che attua la delega fiscale, che introduce la dichiarazione dei redditi precompilata sui redditi 201”4. “Si tratta di una ottima misura che consentirà risparmi enormi per la collettività – afferma il presidente Carlo Rienzi – Solo nel 2015, la minore spesa per i 18 milioni di contribuenti che potranno avvalersi del 730 precompilato, raggiungerà quota 1,8 miliardi di euro. Oggi infatti ogni cittadino spende, per la compilazione della dichiarazione dei redditi, dai 30 ai 100 euro all’anno, a seconda che ci si rivolga ad un Caf o ad un commercialista – prosegue Rienzi – L’introduzione del modulo precompilato faciliterà quindi la vita ai contribuenti, ed eviterà loro l’esborso monetario legato al 730”.