Come anticipato dal quotidiano Libero, Nichi Vendola è diventato padre di un bambino, Tobia Antonio, avuto in una clinica californiana dal partner omosessuale Ed Testa con una donna con passaporto americano. Il bambino è nato attraverso la tecnica dell’utero in affitto, o gestazione per altri, vietata in Italia. La notizia ha avuto subito enormi ripercussioni politiche, anche viste le recenti polemiche sulla stepchild adoption e sul ddl unioni civili. Dure le reazioni di una parte dei politici cattolici: Gian Luigi Gigli del Centro democratico parla di “sfruttamento proletario”, mentre secondo Matteo Salvini “questo non è futuro, questo è disgustoso egoismo: al centro commerciale si comprano i dvd, le lavastoviglie, ma non i bambini”; il senatore di Forza Italia Gasparri dice: “Questa è la sinistra. A parole sono contro l’utero in affitto. Ma poi usano questo turpe metodo dell’utero in affitto per inventarsi genitori dei figli degli altri”, mentre la Rocella (Ncd) dichiara: “Il mercato dei figli è già realtà”. Attacca anche Alessandro Pagano, coordinatore del comitato Parlamentari per la famiglia: “Il partito radicale di massa neo ghibellino da oggi ufficializza anche in Italia il nuovo modello antropol ogico. Le femministe non hanno nulla da dire? Laura Boldrini tace?”.