Un miliardo di euro di investimento e 1.000 posti di lavoro a tempo determinato nello stabilimento di Melfi dove si producono i nuovi modelli della Jeep Renegade e della Fiat 500X. L’annuncio arriva da Fiat-Chrysler Automobiles e viene confermato dall’ad del gruppo, Sergio Marchionne. Si tratta della prima prova del Jobs Act voluto dal governo, visto che l’azienda sottolinea che se gli affari andranno bene “alle persone inizialmente inserite con contratto interinale potra’ essere proposto il nuovo contratto a tutele crescenti, attualmente in via di definitiva approvazione”. “L’andamento decisamente positivo dei nuovi modelli Jeep Renegade e Fiat 500X permettera’ nei prossimi tre mesi l’inserimento di oltre 1.000 nuovi lavoratori nello stabilimento di Melfi – scrive Fca nella nota – dove, con un investimento di oltre un miliardo di euro, vengono prodotte le due vetture”.
Una volta stabilizzati i volumi produttivi in ragione dell’andamento della domanda e dei risultati negli oltre 100 mercati dove le vetture saranno vendute, prosegue Fca, “alle persone inizialmente inserite con contratto interinale potra’ essere proposto il nuovo contratto a tutele crescenti, attualmente in via di definitiva approvazione”. A queste persone se ne aggiungeranno altre 350 temporaneamente trasferite dagli stabilimenti di Cassino e Giambattista Vico di Pomigliano d’Arco. Il programma prevede che gia’ dalla prossima settimana saranno inseriti circa 300 nuovi lavoratori ai quali si aggiungeranno subito circa cento persone provenienti dallo stabilimento di Cassino. Contestualmente, Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato alle organizzazioni sindacali la chiusura della Cassa Integrazione Straordinaria, con il rientro immediato all’attivita’ lavorativa di tutti i 5.418 dipendenti dello stabilimento Sata.