La procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un fascicolo di Indagine sul luogo in cui hanno perso la vita due donne a Carinola, nel casertano, nella casa di cura per anziani e disabili che le ospitava. La struttura è stata interamente ispezionata per verificare se le misure antincendio previste dal piano di evacuazione fossero in regola. Sotto osservazione anche il numero di estintori.
Ol primo focolaio si è sviluppato in una cucina attigua ad una lavanderia. Poi le fiamme si sono rapidamente estese sul resto del piano. Le inalazioni hanno provocato la morte per asfissia di Anna Penna, 79 anni, originaria di Sant’Agata dei Goti nel beneventano e di Emma Romagnolo, 57enne di Francolise, nel casertano.
Altre quattro persone, salvate dai Vigili del Fuoco, sono rimaste lievemente intossicate. In condizioni più gravi, ma non in pericolo di vita, una donna in osservazione all’ospedale di Sessa Aurunca. Indenni gli altri 18 ospiti della struttura gestita dalla cooperativa sociale Il Pino 2001. Sono stati trasferiti presso le loro famiglie e in altre case di riposo.
La tragedia ha scosso la comunità di Carini. Racconta il sindaco Antonio Russo: “Sono notizie che non vorresti mai a apprendere”. Sotto sequestro l’intero stabile le salme delle due donne decedute saranno sottoposte ad autopsia.
