È stato presentato nell’Aula Magna del liceo classico Maurolico di Messina, Giallo al Castello. Festival del Giallo e del Noir di Sicilia, che prenderà il via domani al Castello di Spadafora, con inaugurazione alle ore 18.00. Il Festival letterario rappresenta il quinto appuntamento della rassegna Contemporary Art in Sicily, voluta dal Comune di Spadafora per porre l’accento, attraverso un calendario di dieci eventi, sulle espressioni artistiche contemporanee dell’Isola.
La presentazione del Festival si è configurata come una sorta di anteprima, alla quale erano presenti i fautori dell’intera rassegna – Antonio D’Amico, ex vicesindaco di Spadafora e supervisore del Progetto, e Ranieri Wanderlingh, consulente artistico e ideatore di Contemporary Art in Sicily – e, naturalmente, la curatrice del Festival, Fulvia Toscano, da sempre impegnata a promuovere sul territorio eventi culturali e iniziative di natura letteraria, il più delle volte orientate a un pubblico di giovanissimi. Accanto alla curatrice, due degli ospiti protagonisti dell’inaugurazione domani, 25 ottobre, alle 18.00 al Castello di Spadafora: Cristina Marra, scrittrice e una tra i massimi esperti in Italia di letteratura gialla e noir, e Amy Pollicino, docente di sceneggiatura seriale alla LUISS di Roma.
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico del liceo Maurolico, prof. Rosario Abbate, che si è detto felice di ospitare la presentazione di un evento che nel suo programma grande attenzione riserva agli studenti delle scuole.
Anche Antonio D’Amico nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza della partecipazione delle scuole: “Il Festival Giallo al Castello è nato anche per trovare un modo di coinvolgere in maniera attiva gli studenti e per far conoscere loro il ruolo che tanti scrittori siciliani di gialli hanno avuto nella letteratura nazionale, quando non mondiale. I ragazzi, non solo di Spadafora ma anche di Messina, potranno entrare nel vivo del genere giallo e noir anche attraverso i seminari, i laboratori creativi e gli incontri con scrittori di altissimo livello. Anche la letteratura può essere considerata arte contemporanea”.
Sulla stessa linea Ranieri Wanderlingh, secondo cui “Contemporary Art in Sicily ha voluto fin dall’inizio abbracciare tante diverse espressioni artistiche: tra queste rientra a buon diritto la letteratura, vera forma di arte contemporanea siciliana che, nel giallo come in altri generi, gioca da sempre un ruolo importantissimo fuori dai confini regionali”.
Per Fulvia Toscano “il contemporaneo va visto come strumento necessario per un approccio alla cultura. In questa chiave di lettura, il giallo siciliano nella sua veste attuale apre delle questioni culturali interessanti. Si può parlare di una scuola del noir siciliano? Esiste una specificità insulare? Sì, se pensiamo al giallo siciliano come a una fusione tra due elementi: la dimensione del racconto, narrativa, e la dimensione dell’inchiesta sociale. È qui che risiede l’originalità del genere in Sicilia. Senza dimenticare che il giallo esiste perché è esistito Leonardo Sciascia, vera e propria anima dell’inchiesta siciliana. Il Festival intende raccontare lo stato di salute di questo genere letterario, attraverso il punto di vista degli scrittori e degli editori che non saranno i più noti ma sono di certo i più attivi sul territorio. Oltre alla mostra didattica e alle riflessioni sulla storia del giallo in Sicilia (a partire dal primo autore, Ezio D’Errico, passando per Franco Enna, che inventò il primo commissario della storia, fino ad Alessia Gazzola, dai cui romanzi sarà presto portata in tv la trasposizione televisiva), ci saranno i momenti in cui il pubblico verrà chiamato a mettersi in gioco con i laboratori creativi”.
L’incontro è proseguito con una conversazione tra Amy Pollicino e Cristina Marra che, prendendo le mosse da una doverosa riflessione sul tema del Festival, si è concentrata anche sul volume “Crimini al sole”, raccolta di racconti gialli pubblicata da Novecento Editore e curata proprio da Cristina Marra. Entrambe saranno presenti all’inaugurazione di domani, per approfondire il tema del giallo e del noir siciliano. Questa mattina c’è stato il tempo per qualche anticipazione da parte di Cristina Marra, che ha illustrato la formula per un giallo di successo: “Diventa fondamentale rimanere molto legati alla realtà, evitando di raccontare storie troppo inventate. Essere ancorati ai propri luoghi d’origine ha determinato il successo di molti scrittori, basti pensare ad Andrea Camilleri. D’altra parte il genere poliziesco è quello che racconta di più i territori. Le storie più coinvolgenti sono quelle ambientate in una determinata città, vissute per strada, in luoghi identificati: se ci pensiamo, è per strada che avvengono i crimini. I personaggi seriali, inoltre, sono quelli a cui ci si affeziona di più, perché il lettore è portato a immaginarsi i loro volti, le loro vite.
Giallo al Castello. Festival del Giallo e del Noir di Sicilia sarà inaugurato domenica 25 ottobre alle 18.00 al Castello di Spadafora. La mostra didattica “Un anno in giallo e noir in Sicilia” sarà aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30, fino a lunedì 2 novembre. Di seguito il calendario degli eventi.
GIALLO AL CASTELLO. FESTIVAL del giallo e del noir di Sicilia
25 ottobre – 2 novembre 2015 – Castello di Spadafora
Programma
24 ottobre
Ore 11.30
Aula Magna del liceo classico Maurolico – Messina
Anteprima del festival, Presentazione del libro “Crimini sotto il sole” di Cristina Marra
Interverranno: Amy Pollicino, sceneggiatrice per il cinema e la tv, docente di scrittura creativa presso la Luiss di Roma; Fulvia Toscano, curatrice del festival; Cristina Marra, autrice.
25 ottobre al 2 novembre
Mostra didattica (a cura di Fulvia Toscano) con visite guidate “Un anno in giallo e noir in Sicilia”
Castello di Spadafora
25 ottobre
Ore 18.00
Castello di Spadafora
Inaugurazione del festival e della mostra didattica “Un anno in giallo e noir in Sicilia”
Incontro “Noir di Sicilia, tra bilanci e prospettive”, coordinato dalla scrittrice Cristina Marra
Interverranno: Igor Bivona, Antonello Carbone, Ignazio Pandolfo, Daniela Privitera.
26 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio “Noir Comics”, curato da Lelio Bonaccorso, fumettista e illustratore.
27 e 29 ottobre
Dalle 9.30 alle 13.00
Castello di Spadafora
Visite guidate alla mostra per le scuole a cura di Katia Trifirò, docente di scrittura scenica all’Università di Messina.
28 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio di storytelling “Al di là della porta”, curato da Alberto Samonà, scrittore e giornalista.
30 ottobre
Dalle 15.30 alle 20.00
Castello di Spadafora
Laboratorio teatrale “Nero su Nero”, curato da Vincenzo Tripodo, regista teatrale e cinematografico.
Ore 18.00
Seminario su Leonardo Sciascia dal titolo “Alle origini dell’inchiesta”.
Coordina Fulvia Toscano
Interverranno: Salvatore Picone, sindaco di Racalmuto, paese natale di Sciascia; Salvatore Presti, assessore alla cultura del Comune di Milazzo; Dario Tomasello, drammaturgo e docente all’Università di Messina.
1 Novembre
“Percorsi di giallo e noir di Sicilia. Incontro con autori ed editori”.
In collaborazione con Angelica Furnari, Libreria Mondadori, Milazzo.
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Contemporary Art in Sicily – Spadafora
Contemporary Art in Sicily – Spadafora è una rassegna voluta dal sindaco di Spadafora, Giuseppe Pappalardo; dal consigliere e supervisore Antonio D’Amico; da Ranieri Wanderlingh, ideatore e consulente artistico del progetto; gli eventi organizzati all’interno del Castello di Spadafora vedono la convenzione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina.
La rassegna è nata con lo scopo di promuovere e valorizzare il ruolo culturale e aggregativo di due luoghi simbolici per il territorio di Spadafora e per i comuni limitrofi, come il Castello e il Museo dell’Argilla, attraverso un’esplorazione dei diversi linguaggi e dei diversi codici dell’arte contemporanea siciliana. È inserita in un progetto cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Sicilia (a cura dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali), nell’ambito dei fondi per lo sviluppo regionale nella linea d’intervento dedicata all’arte contemporanea. Il progetto comprende anche l’allestimento tecnico espositivo del piano terra del Castello Spadafora e del Museo dell’Argilla, con arredi e centro multimediale; l’arredo tecnico del nascente “Museo Forma” con impianto di video sorveglianza, parcheggio e cura del verde, e la realizzazione di prodotti culturali video e digitali.
Note tecniche
Progetto generale: allestimenti tecnici per il museo dell’argilla e per il Castello di Spadafora, produzione di contenuti multimediali, realizzazione di un calendario di mostre d’arte contemporanea di rango regionale.
Realizzato con fondi del P.O. fesr Sicilia 2007/2013. Attuazione asse 3 Obiettivo operativo 3.1.3, linea d’intervento 3. Ente appaltante: Comune di Spadafora. Sindaco: dott. Giuseppe Pappalardo; supervisione: dott. Antonio D’Amico;
progetto esecutivo e direzione lavori: ing. Antonio Pio D’Arrigo, con: arch. Antonio Santoro, ing. Nicola Rustica, ing. Domenico Mangano e ing. Agostino La Rosa. Consulente artistico: Ranieri Wanderlingh.
Responsabile Unico del Procedimento: arch. Giuseppe Trifilò, Comune di Spadafora.
La realizzazione del progetto è stata affidata all’ATI Inart Strutture e Servizi per la Cultura, costituita da Cotolo s.r.l. (capogruppo), Eureka! di Giovanni Buggé ed Explorer Informatica s.r.l., in collaborazione con Magika s.r.l.