Un intervento portafortuna quello di Bruno Vespa ieri al NapoliPizzaVillage, in occasione della sua partecipazione a “Scuola di Pizza casa Rossopomodoro”. Il conduttore televisivo del talkshow Porta a Porta, dopo aver sottoscritto la World Petition #pizzaUnesco per la raccolta di 1 milione di firme al fine di sostenere la candidatura italiana all’Unesco dell’Arte dei pizzaiuoli napoletani come bene immateriale dell’Umanità, ha lanciato un augurio alla pizzaiuola Teresa Iorio in vista della finale del Campionato Mondiale. Alle 3 del mattino, orario conclusivo del Campionato iridato, Teresa Iorio si è laureata campionessa mondiale aggiudicandosi il Trofeo Caputo.
“Una vittoria che dedico a mia mamma Anna che da lassù mi ha aiutata – afferma esausta la titolare della pizzeria napoletana Le figlie di Iorio -, un successo che giunge dopo 20 anni di attività iniziata a soli 12 anni. La gioia è talmente tanta che con i miei amici e parenti festeggerò per giorni, ma ora devo tornare a casa a fare una doccia perché alle 6 devo aprire la pizzeria”.
Prima donna ad aggiudicarsi il titolo della categoria Pizza STG, la più importante, dopo ben 14 anni di potere maschile, spodesta un altro napoletano che ha vinto lo scorso anno: Valentino Libro. A farle compagnia ancora due donne nelle altre 7 categorie in gara: Rosaria Magnetti (Pizza senza glutine) e Adriana Avallone (Pizza di stagione), a dimostrazione che il mondiale non parla più solo al maschile. Oggi alle 22 la premiazione sul palco del NapoliPizzaVillage.
Teresa Iorio, sorella della nota cantante Immacolata in arte Valentina Stella, è la diciannovesima di 20 figli di papà Ernesto che ha fondato la pizzeria in via Conte Olivares 73 vicino piazza Borsa a Napoli. Oggi è lei, con due sorelle e due nipoti, a portare avanti l’eredità professionale.
Prosegue intanto il NapoliPizzaVillage che domani, venerdì 4, vedrà sul palco della manifestazione ancora un grande interprete napoletano dello spettacolo: Maurizio Casagrande.
“… E la musica mi gira intorno” è il nome del musical coinvolgente dell’artista che propone una rielaborazione ad hoc del suo applaudito show. Nella brillante commedia musicale l’attore partenopeo ripercorre le tappe più importanti della sua carriera e della sua storia, lasciandosi trasportare dai brani più celebri della musica nazionale ed internazionale. Le musiche di Elvis Presley inaugureranno la memoria degli anni ‘50, passando ai tempi degli anni ’80 di Vasco Rossi ed ai recenti ‘90 con i successi di Zucchero.
Questi i vincitori del “XIV Campionato Mondiale del Pizzaiuolo – Trofeo Caputo” che ha visto Lidia Bastianich presiedere la giuria:
Trofeo Caputo pizza STG 1° Teresa Iorio 2° Giulio Russo 3° Juka Oda
Pizza Classica 1° Lee Yoong Woo 2° Crescenzo Capuozzo 3° Maurizio Iannicelli
Pizza senza glutine 1° Rosaria Magnetti 2° Francesco Catapano 3° Michele Maresca
Pizza in pala (a metro) 1° Ciro Maglietta 2° Francesco Catapano 3° Michele Maresca
Pizza di stagione 1° Adriana Avallone 2° Yusuke Noma 3° Alessio Cavoto
Pizza in teglia 1°Vincenzo Gagliardi 2° Sonia Mariani 3° Claudio Bono
Pizza acrobatica 1° Umberto Costanzo (Freestyle) 1° Daniele Pasini (pizza veloce 47’’ e pizza larga)
Pizzaiuolo junior 1° Antonio Izzo
Premio Rossopomodoro, al miglior pizzaiuolo della catena di ristorazione:
1° Angelo Pezzella (largo Argentina) 2° Guido Avino (Pontecagnano) 3° Paolo Pancia (Milano Largo Foppa)
info e comunicati sul sito www.pizzavillage.it