“Pieno sostegno alla proposta del premier Renzi di valutare la possibilita’ di un intervento pubblico per l’Ilva di Taranto. Da anni sostengo l’idea di un ingresso fruttuoso e costruttivo della mano pubblica nel complesso siderurgico piu’ grande d’Europa, asset strategico per la politica industriale del nostro Paese. L’apertura del governo e’ giusta e va incoraggiata anche con la possibilita’ di un piano aziendale non necessariamente a tempo e che coinvolga magari proprio a causa delle note vicende ambientali anche la stessa Regione Puglia e il Comune di Taranto con impegni anche simbolici”. Cosi’ Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, commenta le dichiarazioni di Matteo Renzi sull’Ilva.
“L’Ilva oggi in evidente e grave difficolta’, negli anni ha prodotto utili, tanti utili, purtroppo mai destinati al risanamento e potrebbe tornare a produrre valore economico e sociale solo se gestita pensando all’interesse collettivo. L’unica condizione e’ che la gestione possibile assicuri garanzie di sostenibilita’ ambientale per la comunita’ pubblica ma anche l’efficienza industriale tipica di un’azienda privata – aggiunge -. Se cosi’ sara’, l’idea del premier potra’ essere un sano esempio di intervento pubblico nell’industria a vantaggio del benessere collettivo. Da questo punto di vista mi schiero senz’altro a sostegno della sua proposta che al momento mi sembra quella piu’ efficce e lungimirante anche per evitare insane tentazioni speculative che parrebbero affacciarsi in queste ore. Il progetto di una moderna public company potrebbe essere la scelta piu’ all’avanguardia in questo momento anche per garantire l’ingresso di soggetti privati che, accanto al loro legittimo tornaconto economico, pensino alla crescita endogena dei territori e al valore sociale di un’impresa cosi’ importante per Taranto e l’Italia”.