Si nascondeva in un bunker realizzato dietro una parete della camera. Ricercato da un anno (deve scontare una pena a 14 anni per associazione mafiosa), ieri i carabinieri hanno arrestato il boss Cosimo Damiano Gallace, 60 anni. Ritenuto reggente dell’omonima ’ndrina, viveva in un appartamento a Isca sullo Ionio, ricavato all’interno di una ditta di produzione del calcestruzzo. La la porta del nascondiglio poteva essere aperta solo ruotando rm pomello di un attaccapanni. Trovati 35mila euro in contanti, un tablet, nove cellulari, sim non attive e l’hard disk dell’impianto di videosorveglianza, e un cane da guardia.