Dramma familiare a Napoli, nel quartiere Soccavo, alla periferia occidentale, dove un pensionato incensurato, classe 1932, Giuseppe Pecora, ha sparato ai due figli, entrambi gravemente invalidi, uccidendone uno. L’88enne ha chiamato intorno alle 5 del mattino il 118 dicendo di aver sparato ai propri figli. La polizia, intervenuta sul posto, ha trovato in una camera da letto Ivan, 47 anni, affetto da un grave handicap mentale, morto. Il fratello Francesco, 51 anni, con una invaliditàmeno grave che gli consen-tiva anche di fare qualche lavoretto, era ferito al braccio destro ed stato portato all’ospedale Cardarelli.
L’anziano ha usato una pistola Magnum, sembra detenuta illegalmente e con la matricola abrasa per sparare ai figli nel sonno. Ha detto di aver compiuto il gesto per la forte esasperazione dovuta alla condizione dei figli. Le difficoltà erano state aggravate dal lockdown. Anche la moglie era presente in casa, sono stati entrambi portati al commissariato San Paolo.