Si chiude così, al Parco dei Principi di Roma, il più lungo parto della storia politica dell’umanità: non muore niente, perché non può morire quello che non è mai nato, dice qualcuno risalendo le scale dal sottosuolo. Non è mai davvero nato il grande partito voluto da Veltroni che tenesse insieme socialisti e cattolici democratici. «Un amalgama non riuscito», disse anni fa D’Alema, radici comuniste, oggi lontanissimo da qui e promotore della scissione. «Le nostre identità sono più mescolate fra la gente che nei gruppi dirigenti», ha detto ieri Dario Franceschini, matrice cattolica, il grande mazziere di questa stagione che fino all’ultimo ha provato a tenere insieme qualcosa che insieme non sta. Dieci anni, tanto è durato il Pd.