“Una violenza inaudita, efferata, brutale, ancora una volta una donna, nel bel mezzo della città di Napoli, da sola, senza l’aiuto e l’intervento di nessuno, ha dovuto subire uno stupro, rischiando di morire, tutto questo è inaccettabile”, sono le parole di dolore ed indignazione di Cinzia Massa, Anna Letizia e Vera Buonomo, rappresentanti del coordinamento delle Pari Opportunità di CGIL CISL UIL Napoli, dopo la notizia appresa stamattina della violenza subita da una donna nella giornata di domenica, al Metropark del corso A. Lucci, nei pressi della Stazione.
“La donna vittima di violenza stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro, come infermiera che assiste i malati scampati al covid e la sua terribile esperienza ci testimonia che la nostra città non è sicura, perché lo stupro è accaduto in pieno giorno , in pieno centro, affermano Massa, Letizia, Buonomo. “Più volte abbiamo chiesto alla Prefettura e al Sindaco di Napoli di intervenire in maniera più serrata sui nostri territori, soprattutto in certi quartieri o zone “difficili” della città, ma deve sempre accadere l’irreparabile per agire?”
“La violenza sulle donne è una piaga sempre aperta che riguarda e coinvolge tutti, non solo le donne, non solo le vittime di abusi, di persecuzioni, di offese, di umiliazioni e di delitti, ma tutte le famiglie e l’intera comunità”.
“Ancora più di ieri, dicono le rappresentanti delle Pari Opportunità, di CGIL CISL UIL Napoli, non solo condanniamo la violenza sulle donne in tutte le forme, ma crediamo che l’unica strada percorribile sia l’applicazione di leggi e pene severe e realmente efficaci, per frenare una deriva sociale e culturale insostenibile”.