Scontro a Lecce tra la soprintendente ai beni culturali, il sindaco e il vescovo per la sfilata di Dior svoltasi in piazza Duomo. La casa di moda francese aveva scelto il Salento per presentare la nuova collezione, evento trasmesso sul Web e visto da milioni di persone in tutto il mondo, ma la soprintendente, Maria Piccarcta, ha protestato per l’allestimento delle luminarie, «anacronistico e avulso dal contesto storico tutelato» della piazza barocca. La funzionaria lamenta anche il mancato rispetto delle procedure e delle autorizzazioni. Sindaco e vescovo non hanno ribattuto, ma il primo cittadino, Carlo Salvemini, ha dato la cittadinanza onoraria a Maria Grazia Chiari, direttrice creativa di Dior e oranizzatrice della serata. (Corriere del Mezzogiorno)