L’articolo 11 della legge Severino prevede, per il sindaco condannato, anche con sentenza non definitiva, per abuso d’ufficio, la sospensione d’ufficio dalla carica. Il provvedimento può durare al massimo diciotto mesi. Il sindaco può essere sostituito dal vice-sindaco, Tommaso Sodano, che a sua volta ha sulle spalle una condanna.
I precedenti: la sospensione del sindaco di Fasano scattata nel marzo 2014 e quella del presidente della Provincia di Latina dell’ottobre 2013.
Le prossime tappe: De Magistris si prepara a impugnare in appello la condanna a un anno e tre mesi comminata per i tabulati di parlamentari acquisiti senza autorizzazione dal suo consulente dell’epoca, Gioacchino Genchi, durante l’inchiesta condotta come pm a Catanzaro. Il Prefetto, appena avrà ricevuto gli atti, potrà sospenderlo. Contro il provvedimento si può ricorrere al Tar. Il Comune sarebbe guidato dal vice sindaco Tommaso Sodano, a sua volta alle prese con una condanna in primo grado per resistenza a pubblico ufficiale e con un rinvio a giudizio per calunnia (ma per questi reati la legge Severino non scatta).