«Ho dato mandato agli uffici regionali di sporgere querela per diffamazione nei confronti del ministro Fitto per le affermazioni false e calunniose sulla vicenda dei fondi di coesione». L’ultimo atto della guerra tra il governatore campano Vincenzo De Luca e il ministro Raffaele Fitto è una nota di dodici righe per annunciare il ricorso alle carte bollate. A De Luca non è andata giù la lettera inviata da Fitto ai sindaci in cui il ministro spiegava che «l’erogazione delle risorse non poteva avvenire senza la previa acquisizione della lista completa degli interventi» e che i documenti richiesti alla Campania erano arrivati solo ieri. «La Regione era chiaramente inadempiente».