NSA – “Ci piacerebbe smettere con i nostri programmi di intelligence. Ma se lo facessimo la nostra paura è che si creerebbe un vuoto, che potrebbe provocare un altro 11 settembre. E così non avremmo fatto il nostro dovere”, ha spiegato il capo della National security agency, Keith Alexander. “Nsa ha raccolto informazioni sui leader mondiali su richiesta dei responsabili politici”, ha aggiunto puntando il dito in particolare sul personale diplomatico americano.
IL PREMIER – Enrico Letta attraverso un’intervista concessa allo spagnolo El Pais , al polacco Gazeta Wyborcza, al francese Le Monde, al tedesco Suddeutsche Zeitung, all’inglese The Guardian e a La Stampa, si è detto certo che sul caso Datagate “i chiarimenti arriveranno perché l’alleanza tra Stati Uniti ed Europa è fondamentale, deve assolutamente continuare”.