di ENRICA PROCACCINI
Doppio sogno d’Oriente a Napoli. Mercoledì 18 marzo, a partire dalle 20,30, spettacolo di danza del ventre e danza indiana al “Mille e una notte”(via Porpora, 32). Il locale trendy di Diego Guarino, al Vomero, che nell’arredamento e nel menù ricrea atmosfere mediorientali, ospita la danzatrice del ventre Giusy Franco, nome d’arte Zahira, e Veronica Aishanti, ballerina di Bollywood, la danza che è il tratto tipico dell’industria cinematografica indiana, il suo nome viene infatti dalla fusione tra Bombay e Hollywood.
Zahira, che nella vita indossa il camice di infermiera professionale, a dispetto della sua giovane età rappresenta la vecchia guardia della danza del ventre a Napoli. Allieva e poi assistente di Flora De Caro, titolare della Vox Mundi, entra a far parte del gruppo di ballo “Samara Bellydance”. Ma numerose sono le sue esibizioni da solista in manifestazioni culturali e di beneficenza. La sua passione, le percussioni e il velo. Per l’occasione, al Mille e una notte, danzerà a ritmo della darbuka e farà volteggiare i “fan veil”, ossia i doppi, coloratissimi veli di seta. “La danza del ventre – dice – è un mix di eleganza e malizia, è la mia vera passione”.
Dalla sensualità della danza araba a quell’autentica esplosione di suoni e colori che è la danza indiana. Anche Veronica Aishanti parte dallo studio della danza del ventre, ma presto vira su Bollywood, che le consente di esprimere al meglio la sua spiccata inclinazione artistica. “Con questa danza – spiega – vengono sollecitati tutti i muscoli del corpo, anche quelli del viso. Non a caso è considerata la danza delle emozioni. L’obiettivo, quando viene rappresentata nel suo contesto naturale, al cinema, è di venire voglia di ballare anche allo spettatore. Sarà così anche al Vomero”.
Atmosfere orientali per entrambe, Zahira e Veronica, lo spettacolo è assicurato.