Con l’approvazione del decreto “Destinazione Italia”, il nuovo anno porterà delle novità nel settore Rc auto. L’Adiconsum spiega i cambiamenti in arrivo.
Scatola nera: sconto di almeno 7% sulla polizza Rc auto se la si fa installare sulla propria autovettura. I costi di installazione, disinstallazione, sostituzione e portabilità a carico della Compagnia. La scatola nera è un dispositivo che permette di ricostruire l’esatta dinamica degli incidenti. Uno strumento utile a contrastare i falsi sinistri. Le risultanze della scatola nera saranno valide anche davanti al giudice.
Risarcimento del danno in forma specifica: sconto del 5% se l’assicurato fa riparare l’autovettura presso carrozzerie convenzionate con la compagnia (può arrivare anche al 10% nelle zone a maggiore incidenza di frodi assicurative). L’assicurato può comunque chiedere che la riparazione sia effettuata da un autoriparatore di propria fiducia, ma in questo caso perde la possibilità di essere risarcito in denaro.
Visite mediche: sconto di almeno il 7% sull’Rc auto se l’assicurato sceglie di servirsi, in caso di futuri incidenti, di medici professionisti individuati e remunerati dalla Compagnia assicuratrice. Le Compagnie che non applicano tale sconto incorrono in una sanzione pecuniaria (da 5.000 a 40.000 euro) e l’assicurato avrà diritto alla restituzione del premio.
Testimoni: “n caso di incidente, i testimoni saranno solo quelli identificati al momento della denuncia del sinistro o quelli indicati nella richiesta di risarcimento del danno e non sarà più possibile aggiungerne altri in seguito. Se poi le persone chiamate a testimoniare dovessero risultare coinvolte con lo stesso ruolo in altri tre incidenti negli ultimi tre anni, il giudice potrà segnalare il fatto alla Procura della Repubblica competente per verificare l’effettiva attendibilità dei testimoni”.
Tempi per le verifiche del mezzo incidentato: “Il veicolo dovrà rimanere a disposizione del perito per dieci giorni contro i cinque di oggi. Trasparenza: le Compagnie assicurative devono comunicare l’entità della riduzione del premio effettuata in modo che il cliente possa rivolgersi a un’altra compagnia più conveniente per le sue necessità”.
Lo scetticismo di Adiconsum: “L’obiettivo di far diminuire e rendere le nostre tariffe Rc auto più vicine a quelle europee, non si otterrà con sconti del 5-7%. Auspichiamo che le percentuali vengano aumentate sensibilmente”