Continua il dramma dei lavoratori Manital che da circa tre mesi non hanno stipendio. Un problema che riguarda circa tremila lavoratori addetti alle pulizie delle scuole di Napoli e di Salerno, nonostante ripetuti e continui incontri al Ministero della Pubblica Istruzione e, in sede congiunta, al Mise con il ministero del lavoro. Giovanni Nughes, segretario Filcams Cgil di Napoli e Campania precisa che «il Consorzio Manital non è in grado di pagare gli stipendi ai lavoratori.
Un salario di circa 900 euro mensili, per famiglie spesso monoreddito. Ieri mattina è stato effettuato un presidio presso la sede del Miur regionale che continuerà ancora nei prossimi giorni, fino a quando il Ministero non assumerà una decisione forte ed autorevole, anche prevedendo l esclusione del Consorzio dall appalto delle scuole. Dal 1 gennaio 2020 – aggiunge Nughes – la legge finanziaria prevede che i lavoratori dovranno essere interessati ad una prova selettiva per l assunzione nella pubblica amministrazione in qualità di collaboratori scolastici. Si tratta di un importante risultato della lotta sindacale ma, in questa situazione, corriamo il rischio che i lavoratori e le loro famiglie possano essere profondamente danneggiati dalla situazione irresponsabile in cui versa il Consorzio. Per queste ragioni – conclude Nughes – è necessario che il Ministero convochi rapidamente le parti e trovi le idonee soluzioni».