Truffa aggravata per il conseguimento di indebite erogazioni previdenziali ed assistenziali e falsita’ ideologica commessa da privati in atti pubblici: queste le accuse contestate ad un imprenditore ed a 13 braccianti “fantasma” denunciati dalla Guardia di Finanza di Crotone che ha scoperto una truffa ai danni dell’Inps posta in essere da un’ impresa agricola operante nella provincia, attraverso l’ assunzione fittizia di manodopera agricola per gli anni dal 2011 al 2013. L’impresa aveva indicato, nelle varie denunce aziendali presentate all’Inps, la disponibilita’ di terreni, che, a seguito di accertamenti eseguiti dai finanzieri in collaborazione con l’istituto previdenziale, sono risultati, per buona parte, non idonei per le tipologie di coltivazioni dichiarate, evidenziando cosi’ l’insussistenza dell’attivita’ imprenditoriale. A conclusione dell’ativita’ investigativa sono stati disconosciuti i rapporti di lavoro e, conseguentemente, le prestazioni previdenziali di cui hanno beneficiato i falsi lavoratori (indennita’ di malattia, maternita’ e disoccupazione) per oltre 75.000 euro.