“Consapevole delle differenze dei ruoli del governo e di quelli sindacali, non posso che condividere la mobilitazione straordinaria che i sindacati hanno indetto per il 27 maggio. L’Ars deve approvare urgentemente la manovra e la deve approvare nella sua dimensione globale salvaguardando gli stipendi, i trasferimenti ai comuni e anche i salari dei forestali”.
Lo afferma in una nota il presidente della Regione Rosario Crocetta che aggiunge: “Non si gioca al politichese sui salari della gente, le opposizioni hanno voluto esasperare una parte dei lavoratori della regione per semplice opposizione politica poiche’ hanno scelto la politica del “tanto peggio tanto meglio”. Secondo Crocetta “tale politica non fa bene alla democrazia, poiche’ esaspera i conflitti, favorisce la disgregazione sociale, esaspera la sfiducia nelle istituzioni”.
“Il voto di rinvio al 27 della manovrina salva salari – aggiunge – e’ il tentativo di volere bloccare le risorse per i forestali e per i comuni ed e’ segno di un’ulteriore volonta’ di esasperazione. Io sono convinto che il governo debba operare con gli atti non sicuramente con la piazza, ma quando tali atti non dipendono dal governo ma dal parlamento, il presidente della Regione non puo’ non essere vicino a quanti, ancora oggi, non hanno percepito lo stipendio per colpa di coloro che hanno voluto giocare alla politica del rinvio anche sui salari dei lavoratori”.