“Il centrodestra vuole sfiduciarmi? Non farebbe che aumentare il numero dei disoccupati, visto che molti di loro non credo che sarebbero rieletti se si tornasse al voto. E nonostante siano rivali politici io non auguro loro di restare disoccupati”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta parlando con i giornalisti nei corridoi di Palazzo dei Normanni, sede dell’Ars, prima della discussione unificata delle mozioni di sfiducia presentate da centrodestra e Movimento 5 stelle. Se infatti il governatore fosse disarcionato, ci sarebbe il conseguente scioglimento dell’Assemblea.
La seduta e’ iniziata poco prima delle 17.30. “Cosa dovrei temere? Sono come quei proletari di Marx – ha aggiunto Crocetta – che non hanno nulla da perdere, se non le catene. Semmai, oggi avrei voluto gia’ presentare la nuova giunta, ma non e’ stato possibile. Pazienza”. Preoccupato per le tensioni dentro i centristi di Articolo 4? “No, affatto. Per me va bene anche un ‘Articolo due per due’. La Stancheris? Dice che mi ha portato lei da Bruxelles a Palermo… comunque, preferisco non fare con lei alcuna polemica”.