La Giunta Regionale, nella riunione di oggi, ha deciso il differimento di un anno dei termini previsti per l’accesso delle coppie alla procreazione medicalmente assistita. I termini di legge prevedono che le donne possano accedere fino al compimento del 46° anno di età. Il differimento estende la possibilità di accedere alla procreazione medicalmente assistita per tutte le donne che abbiano compiuto il 46° anno nell’intero anno 2020.