La maledizione di Montezuma può toccare a chiunque si trovi a viaggiare in Centro e Sud America. Oggi sappiamo che non si tratta di magia nera, ma di batteri fecali ingeriti con cibi o liquidi infetti. Nel XVI secolo, invece, i conquistadores spagnoli con la coscienza sporca si convinsero di essere stati puniti dalla terribile vendetta di Montezuma: avevano infatti ucciso il re azteco facendogli bere oro liquido durante la rivolta della popolazione di Tenochtitlàn, la capitale dell’impero.
Dopo la sua morte, a conquista ultimata, dal Vecchio Mondo cominciarono a giungere i coloni, ma appena sbarcavano iniziavano a soffrire di gravi disturbi gastrointestinali, che spesso li conducevano a morte. Gli spagnoli si convinsero così che in quel modo il sovrano ucciso stesse compiendo la propria vendetta.