Il decreto “Sostegni” è stato approvato dal governo Draghi in Consiglio dei ministri. In una conferenza stampa il presidente del Consiglio ha affermato: “….Il nostro obiettivo è distribuire più soldi e più velocemente possibile. Il decreto vale 32 miliardi e 11 andranno alle imprese. Ci sarà una piattaforma per effettuare questi pagamenti che inizieranno l’8 aprile per chi avrà fatto domanda: se tutto andrà come previsto, 11 miliardi entreranno nell’economia nel mese di aprile”. Una parte delle risorse andrà alle aziende e ai titolari di partita Iva che hanno avuto una diminuzione del fatturato di almeno del 30%; i sostegni saranno ripartiti in cinque fasce di ricavi dal 60% delle perdite per le più piccole, al 20% per le più grandi. Il decreto prevede un fondo da 700milioni per il turismo da assegnare ai comuni montani, sia a scuole di sci. La cultura deve ricevere 400milioni per i settori dello spettacolo. E poi il sostegno è sulla scuola: il decreto prevede 300milioni per l’acquisto di strumenti didattici e per rafforzare l’offerta formativa. E tra le altre misure previste, c’è anche la proroga del reddito di cittadinanza e del reddito di emergenza; saranno prorogati anche i navigator, cioè i facilitatori assunti per aiutare i destinatari del reddito di cittadinanza a trovare un lavoro. Dovremo ripartire…in questo contesto fa notizia la DAD in alta quota: Fiammetta è una ragazzina che fa lezione a 1000 metri di altezza. Le scuole sono chiuse e deve stare con il padre al pascolo del gregge. La mamma fa l’operatrice sanitaria e Fiammetta, ha come compagni di scuola, gli animali. Il padre ora alleva 350 capre. E lei da grande, vorrà fare l’agente forestale. Tutto si risolve, se si vuole. Natalia Ginzburg scriveva: “Dobbiamo insegnare le piccole virtù…”. E noi dovremo farcela!
Rosa Mannetta