A pochi giorni dal via alle nuove ztl a Napoli, dubbi e proteste non si fanno attendere. I primi a scendere in campo sono quelli di Confcommercio. “Abbiamo appreso dagli organi di stampa che da lunedì 28 ottobre partiranno le nuove ztl di Piazza Dante e via Duomo – ha dichiarato il presidente di Confcommercio Napoli Pietro Russo – nonostante gli impegni da parte di esponenti dell’Amministrazione comunale di Napoli a prorogare la sospensione relativa ai dispositivi di traffico fino all’Epifania”. Viene contestata dunque la ztl in alcune strade napoletane che taglieranno fuori il centro della città: “Tale decisione, coincidendo con la chiusura di Piazza Garibaldi, dove da tre mesi – ha ricordato Russo – i lavori ancora non hanno avuto inizio, taglia completamente fuori il centro della città, con via Marina da un lato e Corso Garibaldi dall’altro che risultano già paralizzate dal traffico. Appare singolare – ha aggiunto Russo -, che nel momento in cui si cerca di individuare soluzioni condivise, il sindaco De Magistris sceglie di assumere una decisione in controtendenza dando una nuova spallata all’economia del terziario della città”. Tutte le associazioni del territorio che fanno riferimento a Confcommercio di Napoli sono state convocate d’urgenza proclamando lo stato di agitazione. “Sono allo studio – ha poi concluso il presidente Russo – nuove iniziative di protesta che culmineranno nella manifestazione nazionale prevista per 11 novembre prossimo contro l’abusivismo e la contraffazione. In quell’occasione la città di Napoli unirà anche il tema della mobilità cittadina”.