Ormai il conto alla rovescia è già cominciato e si intreccia con la crisi politica che potrebbe investire il governo dopo la scissione del Pd. La Commissione europea oggi dara’ tempo all’Italia fino alla fine di aprile per prendere i provvedimenti legislativi per la correzione dello 0,2% del Pil. Che, tradotto in soldoni, significa un intervento correttivo di 3,4 miliardi di euro.
Ma se non sara’ rispettato il termine, il Collegio dei commissari e’ pronto ad aprire la procedura di infrazione per deficit eccessivo nella prima riunione di maggio. Secondo il ministro dell’economia Padoan il rapporto sul debito di domani non rischia di essere un passo ulteriore verso la procedura d’infrazione.