“Vicinanza e solidarietà ai familiari di Eduardo De Falco, come prete e come vescovo rivolgo loro anche la mia pregheria, con l’auspicio che questi drammi non si ripetano più”. Lo ha dichiarato il cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe a margine dell’apertura dell’anno giudiziario del Tribunale ecclesiastico regionale, commentando il suicidio del lavoratore di Casalnuovo di 43 anni che si è tolto la vita, perché non poteva pagare una multa da 2 mila euro. “Bisogna cambiare passo – ha ribadito il presule – e le istituzioni devono salvaguardare le persone. Non possiamo più permettere che si arrivi a questi gesti estremi che sono il frutto delle difficoltà economiche in cui vivono i cittadini sul nostro territorio”.