Associazione per delinquere finalizzata all’indebito utilizzo di carte di credito o pagamento e alla frode informatica tramite accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, nonche’ spendita e introduzione nello stato di banconote contraffatte. Sono i reati contestati a vario titolo ai 6 appartenenti ad una banda di clonatori, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della procura. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Roma, Verona, Catania e Mantova dai carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli in collaborazione con i colleghi delle rispettive regioni. L’indagine, scattata nel giugno 2017, ha consentito di accertare l’operativita’ di un gruppo criminale operante nella capitale e altrove, ‘specializzato’ nella clonazione e nella contraffazione di carte di credito e di pagamento previa captazione dei codici Pan (Primary account number). Codici che venivano carpiti all’estero ad ignari turisti italiani: un emissario della banda li portava poi in Italia, all’interno di chiavette Usb, per completare il processo di clonazione. Le carte di credito clonate venivano utilizzate dai membri della banda per prelievi di contante, per effettuare spese di ogni natura ma, soprattutto, per l’acquisto di biglietti aerei e ferroviarie di prima classe tramite un portale internet intermediario spagnolo. Per i costosi biglietti, mai utilizzati, la banda richiedeva poi il rimborso in contanti: la policy aziendale del portale spagnolo, infatti, consente alle varie compagnie di trasporti di rimborsare in contanti il prezzo dei biglietti non utilizzati, decurtato del 30%. Al contrario, se un biglietto per un treno o per un aereo viene acquistato sui portali italiani delle compagnie di trasporti non e’ possibile richiederne l’eventuale rimborso in contanti ma solo tramite accredito su carta di credito o bonifico bancario e, quindi, facilmente rintracciabile. Nel corso delle indagini e’ stato accertato che gli indagati spacciavano anche un cospicuo numero banconote false da 50 e 100 euro.