Sono stati firmati i contratti con cui sono stati affidati alle ditte vincitrici delle gare, i lavori previsti dagli “Accordi Quadro” per la manutenzione degli edifici scolastici di competenza (in proprietà o in uso gratuito) della Città Metropolitana di Napoli per 3 dei 5 ambiti territoriali (2,4 e5).
Gli ulteriori 2 saranno firmati nei prossimi giorni.

Lo strumento scelto è quello dell’accordo quadro che consente di individuare un unico operatore economico che si impegna ad eseguire di volta in volta gli interventi richiesti. Il sistema assicura così una maggiore efficienza ed immediatezza degli interventi stessi, una migliore pianificazione dei fabbisogni, la semplificazione delle procedure di affidamento dei singoli appalti, il conseguimento di economie di scala e complessivamente un notevole risparmio di spesa.
Le tipologie di interventi che saranno effettuati, secondo un criterio di priorità, agli edifici scolastici riguardano il ripristino, risanamento e consolidamento di elementi edilizi, anche strutturali; il ripristino e la modifica di locali, di realizzazione di murature, tramezzature, pavimentazioni e rivestimenti, tinteggiature e verniciature; opere di messa in sicurezza per l’ottenimento delle certificazioni di agibilità; impermeabilizzazioni dei lastrici solari per l’eliminazione di infiltrazioni; riattazione di servizi igienici; sistemazione delle aree di pertinenza degli istituti.
Ciascuno di questi”Accordi” prevede una spesa di circa un milione di euro.
“La Città Metropolitana di Napoli – ha affermato il Sindaco – lavora con tenacia per garantire ai nostri studenti strutture che permettano migliori condizioni di studio anche in vista di una ripresa delle lezioni in presenza”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal Consigliere Delegato all’Edilizia Scolastica della Città Metropolitana, Domenico Marrazzo. “Grazie agli accordi quadro interveniamo in situazioni che necessitano di azioni urgenti e di messa in sicurezza. Si tratta di uno sforzo  enorme con l’unico fine di dare risposte alle esigenze dei territori e di garantire le migliori strutture possibili ai nostri ragazzi”.