Si apre domani alle 17, al cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa di PALERMO, la nona edizione di “Sole-luna festival, un ponte tra culture”, la rassegna di documentari provenienti dai Paesi del Mediterraneo e di tutto il mondo. La prima proiezione, fuori concorso, sara’ “Le acque segrete” di Stefania Casini. Seguira’ alle 20 “La mia classe”, docu-fiction di Daniele Gaglianone. Le proiezioni continueranno fino al 26 giugno a partire dalle 20,30. Il Festival trasportera’ gli spettatori in diverse realta’: da quella dei migranti, raccontate nei documentari “Va’ pensiero. Storie ambulanti” di Dagmawi Yimer e “La mia classe, EU 013 L’ultima frontiera”, di Alessio Genovese alla storia della Bulgaria e ai suoi rapporti con il presente attraverso il film di Youlian Tabakov Tzvetanka. Immancabile la presenza del Medio Oriente con “The Fading Valley”, di Irit Gal. E, ancora, l’anteprima della rassegna “Food for life” (Cibo per la vita). Spazio al tema dell’intreccio tra musica e societa’ per raccontare la realta’ di alcuni luoghi con i documentari “Yousef’s song” di Kosta Pliakos, ambientato in Libia e “Sing your song” di Omar Falah, girato in Iraq. La selezione dei film di questa nona edizione e’ stata curata da Chiara Andrich e Andrea Mura, giovani registi che si sono formati al Centro sperimentale di cinematografia di PALERMO. I documentari in concorso saranno giudicati da due giurie popolari: dodici allievi del liceo scientifico Albert Einstein diPALERMO coordinati da Fabio D’Agati e dagli utenti del gruppo Albatros del Policlinico diPALERMO, coordinati da Antonio Francomano. Anche quest’anno il Pubblico potra’ esprimere la propria scelta. Madrine di questa edizione sono Lucia Gotti Venturato e Gabriella D’Agostino.