Un normale avvicinamento a una partita importante, che prometteva gol e spettacolo, si e’ trasformato nella grande paura. L’incubo del terrorismo entra nel cuore della Champions League a una decina di chilometri dal Signal Iduna Park, stadio del Borussia Dortmund: almeno tre esplosioni, fa sapere la polizia tedesca, hanno coinvolto il pullman della formazione giallonera che si apprestava ad affrontare il Monaco per l’andata dei quarti di Champions. Probabilmente a causa dei vetri andati in frantumi, a farne maggiormente le spese e’ stato Marc Bartra: il difensore spagnolo, scuola Barcellona, e’ stato ricoverato in ospedale in stato di shock e con delle lievi ferite a un braccio.

Nulla di grave insomma, come confermato anche dall’entourage di Bartra, contattato da Cadena Ser, mentre ancora arrivavano notizie frammentarie dalla Germania. “Sono ferite lievi, rimane un grande spavento”. E il mistero sulle cause delle esplosioni, che neanche la polizia di Dortmund ha svelato: “Non si puo’ determinare con precisione cio’ che ha provocato l’incidente. Le bombe sono state collocate al di fuori del bus. Vari vetri sono andati in frantumi – ha detto il portavoce della polizia, Gunnar Wortmann – Lavoreremo per tutta la notte. Tutte le forze a Dortmund sono mobilitate”. Nelle prossime ore si capira’ se si e’ trattato o meno di un attacco mirato