C’era una volta, questa storia inizia con un c’era una volta, perché per un giorno i bambini ricoverati all’ospedale pediatrico Pausillipon hanno vissuto una e più favole raccontate da un maestro, come Peppe Barra. Venerdì, infatti, il grande artista napoletano ha visitato la struttura ospedaliera e ha portato un sorriso nella vita di bambini che troppo presto hanno dovuto imparare a convivere con tumori e leucemie e delle mamme che, senza perdersi d’animo, affrontano la malattia dei loro figli. In una sala piena di bimbi e di genitori, il maestro ha raccontato in napoletano favole inedite, tramandategli dalla nonna, ha riso e scherzato con i piccoli pazienti, ricordando loro di usare sempre l’immaginazione e mettere da parte la tecnologia per la fantasia.
I tumori e le leucemie non risparmiano nemmeno i neonati, e così nei reparti, che Peppe Barra ha visitato per la prima volta, sono ricoverati o aspettano cure i bambini di Napoli e Campania dagli 0 a 14 anni. L’iniziativa, promossa dal reparto di psicologia dell’ospedale, in collaborazione con l’Associazione Genitori Carmine Gallo Onlus che da 25 anni si occupa di offrire sostegno ai genitori dei piccoli che si ammalano di tumore o leucemia, è stata accolta con gioia dai piccoli e dalle loro mamme che hanno applaudito all’artista napoletano. “Credo che sia un dovere di tutti gli artisti offrire la terapia del buonumore ai malati, soprattutto quando si tratta di anziani e bambini. – dichiara Peppe Barra – Per questo motivo ho aderito subito a questa iniziativa”.