Ha confessato. Sarebbe stato l’ex fidanzato, un cittadino senegalese di 27 anni, a uccidere con numerosi colpi di coltello Veronica Valenti, la donna di 30 anni, originaria di Belpasso, trovata ieri sera morta in auto in via Tezzano, nella zona della Stazione centrale di Catania. L’uomo, bloccato dalla polizia in seguito alle indagini avviate dopo il ritrovamento del cadavere, ha ammesso di averla assassinata dopo una violenta lite perche’ lei aveva rifiutato di riallacciare la loro relazione. Secondo gli investigatori l’omicidio sarebbe stato premeditato. Ieri sera, dopo la segnalazione di una lite, la polizia ha trovato il corpo di Veronica Valenti all’interno di un’auto in via Tezzano, davanti al civico 51. La donna era al posto di guida della sua vettura, una Peugeot 106.
In manette e’ finito Gora Mbengue, 27 anni, cittadino senegalese. Il giovane straniero, avviate le ricerche, e’ stato individuato e fermato in via Plebiscito, a Catania. Non ha opposto resistenza ed ai poliziotti ha dichiarando immediatamente e spontaneamente di essere l’autore dell’omicidio. L’arrestato, condotto in Questura, ha raccontato di essersi recato all’appuntamento con l’ex fidanzata armato di un coltello. E non appena la donna gli ha manifestato la volonta’ di non riprendere la relazione, l’ha assassinata. Veronica Valenti e’ stata trovata a bordo della sua auto, una Peugeot 107, con numerose ferite d’arma da taglio sul lato sinistro dell’addome e alla schiena. All’interno della vettura e’ stata trovata e sequestrata una ciabatta mentre un’altra e’ stata rinvenuta nei pressi del mezzo. Trovato e sequestrato il coltello utilizzato per commettere il delitto.