“A un anno dal terremoto la situazione delle scuole nel Comune di Casamicciola Terme, a Ischia, è drammatica: nessun edificio scolastico risulta completamente agibile per l’imminente avvio delle lezioni. Il governo intervenga rapidamente”. Lo chiede Michela Rostan, deputata LeU, vicepresidente della Commissione Affari sociali, che ha predisposto sul tema dei ritardi negli interventi post-sisma a Ischia, una interrogazione ai Ministri dell’Istruzione e dello Sviluppo economico.
“Il terremoto dello scorso anno – continua la parlamentare – ha causato due morti, 42 feriti e danni a oltre mille edifici. Inagibili cinque plessi scolastici di Casamicciola e oltre trenta attività economiche. Nulla in questo tempo si è mosso. I ragazzi, per l’anno scolastico passato, hanno dovuto fare lezione con doppi turni pomeridiani in edifici a dieci chilometri da Casamicciola. E per il nuovo anno, scenario simile. Le scuole restano inagibili mentre si cercano, in ritardo, nuove soluzioni provvisorie, come ex alberghi da fittare. Non c’è traccia dei 6 milioni di euro e della task force annunciata dalla precedente Ministra Fedeli, mentre non si muove nulla neppure sul fronte del recupero degli edifici pubblici colpiti né del rilancio dell’economia della zona. Il ministro Di Maio, in visita sull’isola lo scorso 21 agosto, ha annunciato un decreto per Ischia, senza precisarne i contenuti. Basta promesse al vento. Non c’è più tempo da perdere. L’interrogazione è il primo passo per richiamare il Governo ad un’assunzione seria di responsabilità. Su Ischia, poi, lavoreremo, nei limiti delle competenze del Parlamento e delle possibilità dell’opposizione, anche ad altre proposte, a cominciare dall’idea di una Legge Speciale”.